Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] effetti dovuti all’irraggiamento elettromagnetico conseguente a forti decelerazioni o accelerazioni (come accade, per es (V2<V1) e se in valore assoluto è e|V2−V1|>m(v1cosi1)2/2, che è la parte di energia cinetica dell’elettrone corrispondente ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] terrestre (5,52 g/cm3). L’accelerazione di gravità alla superficie è 1,63 m/s2, cioè ∼1/6 di quella terrestre. La velocità di fuga è 2, l’argo, il cripto e lo xeno) è soggetta a una forte escursione giornaliera (da ∼500.000 atomi/cm3 durante la notte ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] G. fa sì che l’accelerazione di gravità sulla sua superficie sia ∼25 m/s2 (2,5 volte quella sulla Terra) e che la velocità di fuga moti verticali, nell’atmosfera di G. vengono osservati forti venti orizzontali con velocità che possono superare i 300 ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] ; metalli l. e l. ionici, l. con forti legami chimici ottenuti dalla fusione dei solidi corrispondenti (normalmente a ὑγρὰ στοιχεῖα, lat. liquidae consonantes) le consonanti l, r, m, n per la loro peculiarità metrica di costituire o no posizione ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] suscettività magnetica dei metalli a bassa temperatura in forti campi magnetici. Nel 1933 fu condotto alla degli USA. Tra le sue opere ricordiamo il classico trattato di fisica teorica (in collab. con E. M. Lifsic), tradotto in molte lingue. ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’una e l’altra fossa si estendono altopiani di oltre 1000 m d’altezza che ospitano il Lago Vittoria, il maggiore dell’A. gruppi Khoisan, hanno subito nel corso del tempo una forte pressione delle popolazioni di agricoltori e di allevatori, andando ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] e di controllo del datore di l. sono meno forti o invasivi, a causa dell’assenza di un coordinamento da una forza di 1 N il cui punto di applicazione si sposta di 1 m nella direzione della forza; sempre nel SI, accanto al joule che è un’unità ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] s. assoluti il s. CGS (cm, g, s) e il s. MKS (m, kg, s). Da quest’ultimo, con l’aggiunta dell’ampere, deriva il s. potenziale è ridotto ai livelli minimi. Sul lato dei s. forti si collocano gli ordinamenti elettorali di tipo maggioritario, che tendono ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] 912 e 1216 Å. Dando a n il valore 2 e quindi a m i valori 3, 4, ... si ottiene la già ricordata serie di Balmer dominato da righe dei metalli, è forte il Ca I e si cominciano a vedere righe del TiO. Le stelle rosse di tipo M (≃3000 K) hanno bande di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] gli elettroni liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad alta temperatura irraggiamento. I forni a vasca per v. float sono lunghi fino a 100 m, larghi oltre 10 m e capaci di produrre fino a 900 t di v. nelle 24 ore ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...