BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] 88-97). Il Franklin formulò l'ipotesi che la forte scarica elettrica, passata attraverso lo strato di rame battuto conduttore, isolato e sostenuto da pali.
Nel 1782, costituita da A. M. Lorgna la Società Italiana, il B. fu uno dei "quaranta Italiani ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] . aeree quasi orizzontali fluenti ad alta quota con intensità maggiore di 50 m/s (circa 180 km/s), aventi caratteri regolari. S'individuano tre tipi , caratterizzata da un campo di velocità con forti gradienti laterali e verticali e con uno o ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] Di norma per le Alpi tale quota si mantiene intorno ai 3500 m, ma non sono rari i casi di edemi polmonari e cerebrali 'intestino e nei polmoni. Se la decompressione non è molto forte si hanno dolori addominali e toracici con emissione spontanea di gas ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] II, Pavia 1912-13), cui il M. collaborò con M. Bottasso e Burali Forti, introduce e mostra le possibilità di e naturali, s. 4, I (1962), 1, p. 70; E. Agazzi, Burali Forti, Cesare, in Diz. biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 376-381 (in ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] e con l’organizzazione del congresso, Pesci ebbe più forti contatti con il ministero dell’Istruzione Pubblica. Negli anni tra Fascicoli del personale docente: L. P.
Necrologi e biografie: M. Raffo, L. P., in Rendiconti della società chimica italiana, ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] egli ne scrisse il 3 marzo 1635 a Gaffleo, i forti dissensi scoppiati nell'ambiente ecclesiastico di Treviso, che lo costrinsero buoni uffici chiesti e ottenuti da Galileo. Lo strumento, descritto m una lunga lettera a Galileo del 27 luglio 1613 (XI, ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] da Stark, con la differenza che i forti campi, che Stark era riuscito ad applicare (1950), pp. 533 s.; Prof. A. L., in Nature, 1949, vol. 164, p. 398; M. Leone - A. Paoletti - N. Robotti, A simultaneous discovery: the case of Johannes Stark and A. L ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] di laurea in fisica si mise in luce raccogliendo le lezioni che M. La Rosa dettava per l'anno accademico 1915-16.
Incaricato nelle Gli eventi della prima guerra mondiale e poi le forti limitazioni, che la politica di fascistizzazione del paese aveva ...
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telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] lente obiettiva (un doppietto acromatico) del diametro di 1.02 m, e da allora tutti i grandi t. astronomici realizzati sono genere volte a ottenere grandi lunghezze focali, e quindi forti ingrandimenti, senza aumentare troppo le dimensioni; alcune di ...
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livellazione
livellazióne [Der. di livellare, da livella] [MTR] [GFS] Nella geodesia e nella topografia, operazione avente lo scopo di determinare la differenza di livello, cioè di quota, esistente tra [...] contemporaneamente nelle due diverse località, per ovviare ai forti errori che altrimenti si avrebbero a causa delle continue fig. 4) della stadia dallo strumento non superi circa 500 m, oltre la quale distanza cominciano a farsi sentire gli effetti ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...