Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] sia con bruschi inserimenti di elementi forti a livello narrativo (descrizioni di mutilazioni Russia, pubblicata nel 2002.
bibliografia
D. Possamai, Che cos'è il postmodernismo russo?, Padova 2000; M. Martini, L'utopia spodestata, Torino 2005. ...
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PIERRO, Albino
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta dialettale, nato a Tursi (Matera) il 19 novembre 1916, P. ha in realtà iniziato la sua attività poetica pubblicando diverse raccolte in lingua: Liriche [...] pierriana, che spesso persegue un linguaggio teso tra forti asprezze e toni lievissimi, non è riscontrabile (1861-1968), Firenze 1968; Autori vari, Testimonianze su Pierro, Bari 1969; M. Marti, La poesia di A. Pierro tra evasione e denuncia, in L' ...
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VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] Avrebbe il V. chiuso la sua lunga vita senza forti scosse, per quanto spesso alle prese col disagio di A. de Castro; Eróticas ó Amatorias, in Clásicos castell., Madrid 1913; M. Menéndez y Pelayo, Hist. de los heterodoxos esp., III, Madrid 1889, pp ...
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WAGNER, Heinrich Leopold
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Strasburgo il 19 febbraio 1747, morto a Francoforte sul Meno il 4 marzo 1779. Compagno di studî e amico del Goethe, il W. iniziò la sua carriera [...] , con atteggiamento tra ironico e serio, le sue forti figure di popolani, o quando, precorrendo la tecnica . 5, Lipsia 1923; Gedichte, Confisk. Erz. e Prometheus, a cura di M. Descelles, Lipsia 1904; Voltaire am Abend seiner Apotheose, a cura di B. ...
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ZAPPI-MARATTI, Faustina
Raffaele Spongano
Poetessa, nata, forse nel 1679, in Roma, da un amore extraconiugale legittimato più tardi, e ivi morta il 20 gennaio 1745. Dal padre Carlo Maratti (v.), che [...] , oltre alcuni degl'intimi, i sonetti su alcune forti donne romane di fama onorata nella cui immagine ella in Arcadia, in Nuova Antologia, 16 febbraio 1888; A. Miglian, Studio su F. M. Z., Città di Castello 1911; G. Galli, Nel Settecento: i poeti G. ...
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MAJEROVA, Marie (pseudonimo di Marie Bartošová)
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Úvaly il 1° febbraio 1882. Scrittrice di tempra realistica, dallo stile denso e succoso, ha dedicato i suoi [...] racchiuse nel giro di 24 ore.
Ma l'opera centrale della M. è ìl romanzo sociale Siréna (1935), che traccia, attraverso le in grande zona industriale: la scrittrice rende con forti risalti e senza sentimentalismi l'aspra realtà quotidiana degli ...
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KEYES, Sidney
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Dartford (Kent) il 27 maggio 1922; caduto in Tunisia durante la seconda Guerra mondiale il 29 aprile 1943.
La sua opera, raccolta in due volumi postumi, [...] del suo amico M. Meyer (Londra 1945) e Minos of Crete (prose inedite e un'opera drammatica, Londra 1948), segna, soprattutto col primo dei due volumi, una ricca e sicura promessa, manifestando un genuino temperamento poetico, con forti esigenze anche ...
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MUNI, Paul
Gian Luigi RONDI
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore cinematografico (dal 1928) e teatrale, nato a Leopoli il 22 settembre 1897, negli Stati Uniti dal 1902.
Maschera dura, scavata, incisiva, [...] , ha saputo dar vita a personaggi forti, precisi, scattanti d'interiore violenza, con mezzi espressivi generalmente parchi e misurati, anche se a volte il passato teatrale e, soprattutto, l'atavismo drammatico tedesco - M. viene da una famiglia di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] tu canti del Pelide Achille, sole sei tu, che raggi ardenti e forti scocca in furia dall'alto, e audace troppo, mirando allora in romanza di Verdi, bensì, se mai, verso quelle di un F. M. Piave (che non s'identifica con la musica verdiana) - sia che ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] artista riesce a darmi il personaggio vivente ... mi pare ch'egli m'abbia dato tutto quello che dovea. Pel solo fatto di esser è il bozzetto, o la narrazione per tratti e macchie di forte e staccato rilievo. Intorno al '70 il Fucini aveva cominciato ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...