DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Napoli, per i tipi di Sisto Riessinger, fra il 1470 e il '71 (vedi M. Fava, in Rivista delle biblioteche e d. archivi, IV [1893], pp. 45 s Il gusto per il linguaggio municipale e per le forti tinte realistiche, contrassegni tipici dello stile del D., ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] testimonianze che accreditano questo finale a tinte forti: un breve accenno contenuto nella pressoché G. Viroli, L'opera e il soggiorno di G. Vasari a Rimini e l'abate riminese G.M.F., in La Romagna, s. 2, V (1908), pp. 511-541; A. Tosi, Alcune ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] . Il libro uscì in versione integrale, nonostante le forti pressioni di Le Monnier in favore di lunghi tagli. e ricordi intimi, Firenze 1911, p. 125; Annali del teatro italiano, a cura di M. Ferrigni, I, 1921, pp. 142, 203, 313; II, ibid. 1923, pp. ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] del De la institutione… generò, tuttavia, forti attriti con Sperone Speroni, che accusò, siennois à la croisée des genres et des savoirs, a cura di M.-F. Piéjus - M. Plaisance - M. Residori, Paris 2011 (un regesto aggiornato delle opere a stampa ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] a Ossi di seppia [1928], poi oggetto di forti perplessità per la "oscurità" delle Occasioni) e, ; R. Assunto - V. Stella, A. G., in Grande antologia filosofica, a cura di M.F. Sciacca, XXX, Milano 1978, pp. 345-347 (con antologia di testi del G. ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] oggetti esistenti nella stamperia e nella casa del B. "ad istantia del M. R. Pre Francesco Barezzi suo fig.Io et herede", che porta la ,pubblicato a Madrid nel 1573 (ma che il B. con forti probabilità non conobbe).
Al tempo del Picariglio il B. già ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] nazionale (o civica). Già mobilitato con la guardia sui forti di Marghera nel gennaio del 1849, il 22 luglio eletti alle Assemblee veneziane del 1848-49, Venezia 1950, pp. 105 s.; M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, III, Venezia 1959, pp. 149- ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] , pp. 25-27) e L'addio alla patria (in Poesie e prose di M. M. professor di eloquenza in Modena, ibid. 1802, pp. 92 s.) e nei , Roma 1795; La notte: ottave( dette nell'Accademia de' Forti(, ibid. 1796; Lettera dei preti e diaconi di Acaja sopra il ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1709, pp. 257 s., 262 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia..., II, Venezia 393 n. 1. 415 n. 1, 444; Id., Opere, a cura di G. Falco-F. Forti, Milano-Napoli 1964, p. 1389; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regno ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] D'Intino, I periodici letterari dell'Ottocento, Milano 1990, ad Indicem; M. Simonetto, L. F. e il "Pungolo", in Il Risorgimento, Nievo, Tutte le opere, VI, Lettere, a cura di M. Gorra, Milano 1981, ad Indicem. Un autoritratto sconsolato nello scambio ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...