Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] gli esseri umani e fressen, per gli animali. Le pazienti di M. Wulff, psicoanalista tedesco al quale si attribuisce la prima (1932) un'alternanza di fasi psicologiche in cui forti spinte separative si scontrano con altrettanto potenti vincoli ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] circa un altro milione in quelli in via di sviluppo, con una forte tendenza alla crescita nel tempo (proiezione per il 2025: 10 milioni di
The biology of nicotine. Current research issues, ed. P.M. Lippiello et al., New York, Raven Press, 1992.
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] digiuno, mortificazione, meditazione, oppure in situazioni di forte tensione emotiva, prodotta dal ritmo musicale, dalla danza di particolari obiettivi di ordine sociale. In particolare, J.M. Lewis (1978) distingue i culti estatici centrali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] of specificity and the Italian contribution to the discovery of the malaria transmission cycle, «Parassitologia», 1999, 41, pp. 39-47.
Ch.M. Poser, G.W. Bruyn, An illustrated history of malaria, New York 1999.
G. Corbellini, La lotta alla malaria in ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...]
La moglie, non più in grado di sostenere tensioni così forti, fu accolta da Pareto in Svizzera dove già erano in collegio 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani, Bari 1939; V. Pareto, Lettere a M. P., a cura di G. De Rosa, I-III, Roma 1960; A. ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] P. Foà, E. Bassini. A Torino, tra forti contrasti - quegli stessi, avrebbe successivamente ricordato il ancora irrisolti dell'ematologia, con i quali si erano cimentati di recente M. J. Schultze (in Archiv für mikroskopische Anatomie, I [1865], ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] di confutare con ulteriori esperimenti la tesi di M. Lewandoski per la quale la decerebellazione provocherebbe la egli faceva parte di quella schiera di ricercatori i quali, forti di una solida preparazione tecnica e culturale, ambivano a mettere ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] i suya - i ragazzi perdono l'odore forte e acquistano quello dolce e gradevole. Lo stretto l'imaginaire social, XVIIIe et XIXe siècles, Paris, Aubier Montaigne, 1982.
M. Dupire, Des goûts et des odeurs: classifications et universaux, "L'Homme", ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] e implicano spesso l'enucleazione del globo oculare. Forti traumatismi del globo oculare, come, per es in id., Pathology of the eye, New York, Springer, 1986, pp. 577-696; m.g. bucci, Epidemiologia, in id., Oftalmologia, Roma, SEU, 1993, pp. 379-446; ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] ad essere compromessa: soffrì, a partire dal 1854, di forti disturbi epatici e si spense lentamente a causa di una 39;D. Minichini, Elogio storico di S. D., s.l. né d.; M. Tesiore, Saggio sullo stato della botanica in Italia al cadere dell'anno 1831, ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...