di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] comunque, è appannaggio di centri pilota dove, già forti di casistiche e di conoscenza delle patologie trattate con , 2000, 14, pp. 400-;05.
J. Marescaux, J. Leroy, M. Gagner et al., Transatlantic robot-assisted telesurgery, in Nature, 2001, 413, ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] per la sua alta frequenza (il bevitore è quasi sempre forte fumatore) e per l'effetto dannoso di entrambi sull'apparato . Barry, Actions of alcohol, Amsterdam, Londra, New York 1970; M. M. Glatt, A guide to addiction and its treatment, Lancaster 1974; ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] perché essi, in rapporto con le forti dosi, che si debbono somministrare per avere B. Mariani, in Ann. Ist. C. Forlanini, IV, 1940, p. 238; C. Cattaneo, B. Mariani, M. C. Gabbrielli, in Ann. Ist. C. Forlanini, V, 1941, p. 19; G. Daddi, C. Cattaneo ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] un solo agente anestetico che doveva essere somministrato a forti concentrazioni o a dosi elevate e che pertanto determinava sua scuola, di R. B. Barlow e H. R. Ing, di W. D. M. Paton e E. J. Zaimis, ecc., numerosi altri farmaci, per lo più sintetici, ...
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MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] La distinzione tra una fase labile e una fase stabile della m. probabilmente coincide con la distinzione fra una fase elettrica (circuiti manifestantisi nei neuroni telencefalici come forti iperpolarizzazioni sinaptiche di membrana; sviluppo ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] si può negare l'evidenza delle forti analogie e corrispondenze fra l'architettura The nerve growth factor 35 years later, in Science, 237 (1987), pp. 1154-62; M. Mishkin, T. Appenzeller, The anatomy of memory, in Scientific American, 256 (6) ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] efficacia causale, dal momento che "tutto ciò che ha dei poteri causali è ipso facto materiale").
Date le forti analogie tra la m. e il computer notate dai funzionalisti, la loro prospettiva ha finito per avvicinarsi alle ricerche compiute nel campo ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] morte per BPCO è di 25÷30 volte maggiore nei forti fumatori rispetto ai non-fumatori. Peraltro, solo il 15% pulmonary disease, Filadelfia 19862; Pathology of the lung, a cura di W.M. Thurbeck, New York 1988; Textbook of pulmonary medicine, a cura di J ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] linguaggio e una produzione linguistica fluente ma con forti anomalie che la rendevano priva di senso) L.A. Vignolo, Afasia [1973], ibid., pp. 77-110; D.C. Bradley, M.F. Garrett, E.B. Zurif, Syntactic deficits in Broca's aphasia, in Biological studies ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] di Morgagni, le false corde e l'epiglottide solo perché meno forti. Si possono produrre suoni bassi tanto a rima corta come a vengono a toccarsi come è supposto da C. L. Merkel e M. Garcia, nella voce di petto, si ricorse al metodo stroboscopico. ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...