Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] del tutto un'eguaglianza sostanziale. Marshall mette in forte rilievo l'importanza che ha avuto, alla fine of the French aristocracy after Louis XIV, Cambrige, Mass., 1953.
Fortes, M., Evans-Pritchard, E. E. (a cura di), African political systems, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ripiegamento del pontificato leonino, agitata da forti contrasti intraecclesiali, quando un ciclo di Roma, cit., p. 97.
65 E. Buonaiuti, Lettere di un prete modernista, a cura di M. Niccoli, Roma 1948, p. 149
66 Ibidem, p. 159.
67 Ibidem, p. 165.
68 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] gli utensili). Se per l'opera intera l'edizione curata da W.M. Lindsay nel 1911 resta ancora la più autorevole, un'edizione critica in anche se con uno scarto temporale. Le maree più forti che si verificavano mensilmente erano messe in relazione a ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che la conflittualità tra Chiesa e Stato assumerà toni forti e talvolta anche aspri. La storia d’Italia, delusione dei cattolici, ibidem, 1, 1922, 43.
35 Cfr. per esempio M. Rossi, La religione nel programma Gentile per le scuole medie, «Bylichnis», ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Leonardi, L’area trentino-tirolese: la regione a più forte sviluppo cooperativo d’Europa, in Mezzo secolo di ricerca, I
48 Ibidem, p. 66.
49 Ibidem, pp. 52-53.
50 M. Tosti, L’area umbro-sabina: cultura della solidarietà. Mondo contadino e ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ‒ idealizzato secondo caratteristiche primarie (bruni e forti, o biondi, efebici, delicati) e in Storia delle donne in Occidente. L'Ottocento, a cura di G. Fraisse e M. Perrot, Bari, Laterza, 1991, pp. 271-300.
R. Krauss, Le photographique, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] e, al tempo stesso, la scienza. Queste esigenze forti rispecchiano due fatti: la scienza tradotta è ancora una una ricerca oftalmologica da parte di medici come Ǧibrīl ibn Baḫtīšū῾ (m. 828-829) e più tardi Yūḥannā ibn Māsawayh. Tale ricerca era ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] stringersi e soffocarsi dai confini dominati dagli austriaci forti, dal mare reso amaro dalle insidie di Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93.
37 M. Sticco, Una donna fra due secoli: Armida Barelli, Milano 1983, p. 36; A. ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] l'intera società, viene sottomessa a un potere infinitamente più forte che non è più solo di Stato, ma anche di partito e G. de Staël e applicata poi da H. Taine, O.-J. Proudhon, J.-M. Guyot, C. Lalo, ecc. (v. Leenhardt, 1967; v. Clark, 1978). In ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] cooperare, popolari di ieri e di oggi, liberi e forti»54.
Più possibilista, anche se entro limiti ben definiti, altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M.G. Rossi, Roma 1983; M.G. Rossi, Da Sturzo a De Gasperi: profilo storico del ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...