La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] compressa e ben levigata, detta "marmorino" o "stucco forte", con bassa porosità, struttura fine e compatta. Dalla Naples, in ICCM Newsletter, 5 (1982), pp. 19-23; A.M. Iannucci, Appunti per una storiografia del restauro parietale musivo: il caso di ...
Leggi Tutto
Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] continuo e uniforme, privo di distinzioni e di separazioni forti, basato non tanto su elementi autonomi frutto di Televisione, radio, intimità, Roma: Rai-ERI, 1998.
Huber, D. M., Runstein, R. E., Modern recording techniques, Indianapolis, Ind.: Sams ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] elevata e un analogo intento di trasmettere un forte messaggio politico è il monumento ‒ seppure di Friderici secundi (è in preparazione una nuova edizione dei Diplomata di Federico II, in M.G.H., Diplomata, XVI, a cura di W. Koch et al., di cui ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] come nodo fondamentale del genere documentario (v.), laddove una forte istanza di veridicità deve spesso fare i conti con vari a un 'autore' come David Cronenberg di girare, nel 1993, M. Butterfly, in cui si narra la vicenda di un diplomatico francese ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] nudo. In Transcaucasia e nel Caucaso le forti differenze ecologiche fra zona e zona hanno 335- 50; N.F. Miller, The Near East, ibid., pp. 133-60; M.P. Ruas - Ph. Marinval, Alimentation végétale et agriculture d'après les semences archéologiques ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] è ottenuta unicamente attraverso l'ascolto di ritmi musicali forti e ripetitivi. Una volta superata la crisi, la Fes. Über Besessenheit und Kunst in Afrika, Frankfurt a.M., Athenäum, 1987.
m. leiris, La possession et ses aspects théâtraux chez les ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] d.C., periodo oltre il quale l'attività sembra subire una forte contrazione; l'accenno di Rutilio Namaziano (vv. 380-82) circa Herculaneum and the Villas Destroyed by Vesuvium, New York 1979; A.M. Mc Cann, The Roman Port and Fishery of Cosa. A ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] . aeree quasi orizzontali fluenti ad alta quota con intensità maggiore di 50 m/s (circa 180 km/s), aventi caratteri regolari. S'individuano tre tipi , caratterizzata da un campo di velocità con forti gradienti laterali e verticali e con uno o ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] successivo alla caduta dell'Impero romano, di forte flessione commerciale e di ridimensionamento del ruolo I. Il grande edificio e le torri, Lecco 1991, pp. 179-210; M. Bandini Mazzanti et al., Semi e frutta dalla Ferrara bassomedievale, in S. ...
Leggi Tutto
Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] ecc., diventano allora, in modo apparentemente inspiegabile e casuale, forti stimoli fobici. Così l'unico modo di difendersi per l ", 1977, 1, pp. 53-64.
g.c. davison, j.m. neale, Abnormal psychology: an experimental clinical approach, New York, Wiley ...
Leggi Tutto
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...