Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e narratori di costume come L. Alas y Ureña (noto con lo pseudonimo di Clarín) e Á. Ganivet, eruditi come M. Menéndez y Pelayo.
Il rinnovato e autonomo fervore di attività e di ricerca che caratterizzò la letteratura spagnola a partire dall’ultimo ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] 1919; Fr. A. de Icaza, L. de V., sus amores y sus odios, Segovia 1926.
Opere generali. - Sono fondamentali gli studî di M. Menéndez y Pelayo, premessi all'ediz. delle Obras ed editi anche a parte: Estudios sobre al teatro de L. de V., Madrid 1919 ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] G. V. e os origenes do theatro nacional, Porto 1898; Eschola de G. V. e desenvolvimento do theatro nacional, ivi 1898; M. Menéndez y Pelayo, Antología de poetas liricos castellanos, III, Madrid 1898, pp. 163-225; Brito Rebeso, G. V., Lisbona 1912 (il ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] y despertar y del soñar y de las adivinanzas y agüeros y profecías.
Ediz. e bibl.: Arte de trobar, ediz. di M. Menéndez y Pelayo, nella sua Antologia, V; ed. Sanchéz Cantón, Madrid 1923; Arte cisoria, ed. F. B. Navarro, Madrid-Barcellona 1879; Libro ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] . orientale, sezione romanza, VI (1964), pp. 91-97, 101 s., 104; G. Natali, IlSettecento, Milano 1960, I, pp. 29, 434; M. Menéndez Pelayo, Historia de las ideas estéticas en España, in Obras completas, Madrid 1962, I, p. 81; III, pp. 135 ss., 622-640 ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 488-98; G. Petrocchi, M. B. L'artista e il novelliere,Firenze 1949; G. Getto, Il significato SulB. e il dramma elisabettiano,Torino 1928; in Spagna, M. Menendez y Pelayo, Origines de la novela, Madrid 1907, II ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] VIII, ibid. 1898, col. 1695, e J. E. De Uriarte e M. Lecina, Biblioteca de escrittores de la C. d. J. de España, Babilonia, Milano 1924 (riproduce il cap. XIII delle Rivoluzioni); M. Ménendez y Pelayo, Historia de las ideas estéticas en España, Madrid ...
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Romanza, componimento poetico spagnolo di carattere epico-lirico, in doppi ottonari assonanzati, di cui è attestata l’esistenza già a metà del 15° secolo. Disdegnato dapprima dalle classi più colte, all’epoca [...] superstiti degli antichi cantares de gesta. Tale interpretazione è stata ripresa nelle sue linee sostanziali da M. Menéndez y Pelayo e poi da R. Menéndez Pidal, che ha collegato il formarsi di questo genere poetico con il trionfo di forme sociali ...
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Filologo e letterato catalano (Villafranca del Panedés, Barcellona, 1818 - ivi 1884). Partecipò attivamente al movimento intellettuale catalanista. Fu uno dei primi provenzalisti di Spagna, dove introdusse [...] , contro F. A. Wolf, G. Paris e altri, l'esistenza dell'epopea castigliana. Nel Romancerillo catalán (1882) diede una buona raccolta di "romances" tradizionali. Le Obras completas (8 voll., 1888-96) furono pubblicate a cura di M. Menéndez Pelayo. ...
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Erudito spagnolo (Liébana, Santander, 1743 - Valladolid 1801). Contribuì largamente al rinnovamento della cultura del suo paese e lasciò che dei risultati delle sue ricerche, condotte con precisione e [...] , il padre Fr. Méndez per la sua Typographía española (1796), E. Llaguno y Amírola per le Crónicas de Castilla. M. Menéndez Pelayo pubblicò nella Revue Hispanique (1908) un saggio di F. sulle origini della poesia castigliana: in esso sono anticipate ...
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