Morse Samuel Finley Breese
Morse 〈mòos〉 Samuel Finley Breese [STF] (Charlestown, Massachusetts, 1791 - Poughkeepsie, New York, 1872) Inventore del telegrafo elettrico (1835). ◆ [ELT] Codice M.: codice [...] telegrafico costituito da combinazioni di segnali corti (punti) e lunghi (quanto tre punti), con intervallo pari a un punto tra elementi di uno stesso carattere, tre punti tra caratteri di una stessa parola ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] il progresso tecnico del g.: il telegrafo elettrico di Morse (1844) e la prima rotativa (1846), cui va Vassallo (Gandolin), cui collaborarono il giovane D’Annunzio, E. Scarfoglio e M. Serao, La Tribuna (1883), ricco di informazioni e articoli a firma ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] of a DNA sequence coding for mouse dihydrofolate reductase, in ‟Nature", 1978, CCLXXV, pp. 617-624.
Cline, M. J., Stang, H., Mercola, K., Morse, L., Ruprecht, R., Browne, T., Salser, W., Gene transfer in intact animals, in ‟Nature", 1980, CCLXXXIV ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] da parte di Marconi, di un segnale telegrafico in codice Morse attraverso l'Atlantico, fra Poldhu (Cornovaglia) e St. John' R., Fundamentals of electronic devices, New York 1957.
Sze, S. M., Physics of semiconductor devices, New York 1969 (tr. it.: ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] fili, come nei dispositivi descritti dall'autore che si era firmato C.M. e da Le Sage. Nel 1816 però Francis Ronald, di Hammersmith sec., sia per registrare i punti e le linee del codice Morse sia per i telegrafi in grado di stampare, nei quali la ...
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telegrafia
telegrafìa [Der. di telegrafo] [ELT] In generale, ogni sistema di commutazione destinato alla trasmissione a distanza di segnali elementari codificati, costituiti dalla posizione di aste e [...] arrivo da galvanometri. Si possono citare, a questo riguardo, le realizzazioni di M.A. Ampère nel 1820, di K.F. Gauss e W.E. segni costituenti i segnali, inventato nel 1837 da S.F.B. Morse, schematizzato nella figura (v. fig.); a ciascun estremo del ...
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manipolatore
manipolatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. manipolato di manipolare, dal lat. manipulare "maneggiare", che è da manipulus "mannello" (fascio di spighe che viene afferrato [...] un circuito o di una rete elettrica. ◆ [ELT] M. telegrafico: dispositivo ad azionamento manuale oppure semiautomatico per comandare e ancora il più usato è il tasto telegrafico, o tasto Morse, che è un commutatore a una via e due posizioni, ...
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baud
baud 〈bàud, ma talora letto alla fr. bòo〉 [Der. del cognome dell'inventore fr. J.-M.-E. Baudot (1845-1903)] [MTR] [ELT] [INF] Unità di misura della velocità di trasmissione di segnali di tipo telegrafico, [...] inizialmente definita come corrispondente alla trasmissione di un "punto Morse" al secondo e poi generalizzata a un codice qualunque, intendendosi che la misura in b. della velocità di trasmissione è pari al numero di elementi di codice trasmessi al ...
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dot
dot 〈dòt〉 [s.m. ingl. "punto"] [MTR] [ELT] Unità di misura della velocità di trasmissione telegrafica nei sistemi con codice Morse: tale velocità è espressa, in d., dal numero dei punti consecutivi [...] trasmessi in un secondo ...
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morse
mòrse s. m. – Sostantivazione del nome del pittore statunitense Samuel F. B. Morse (1791-1872) usata per indicare il codice telegrafico da lui inventato, detto anche alfabeto Morse, adottato internazionalmente sia per la radiotelegrafia...
morso2
mòrso2 s. m. [lat. mŏrsus -us, der. di mordēre «mordere», part. pass. morsus]. – 1. a. L’atto del mordere (di uomini o di animali), dell’affondare cioè i denti in una materia, per staccarne un pezzo o anche solo per produrvi un’incisione....