L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] lo spazio delle funzioni a un solo valore su una superficie di Riemann ha dimensione m−p+1+r, dove r è la dimensione dello spazio delle 1-forme che stesso periodo, in Francia, Charles-Émile Picard (1856-1941) sviluppava la difficile generalizzazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] ha formulato nel 1874, è intrapresa da Charles-Émile Picard (1856-1941) e compiutamente realizzata da Ernest Vessiot . Un insieme è definito come "una riunione in un tutto M di oggetti distinti e ben definiti della nostra intuizione e del nostro ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] e in geometria differenziale nel XX secolo.
Charles-Émile Picard (1856-1941) e la sua scuola, a cominciare con f≥0 in Ω, e se u raggiunge un massimo non negativo M in un punto interno di Ω, allora u≡M. In particolare, se u soddisfa la [26] con f≥0 in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] algébriques, al quale seguirà un secondo volume nel 1906. Picard riassume in quest'opera i risultati di un notevole numero di mP/(mP)2 è uguale a quella del campo dei resti A(C)/m, mentre se P è singolare è maggiore.
Molte di queste idee furono ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] effetti, tale relazione era stata dimostrata da Charles-Émile Picard (1856-1941) per superfici complesse.
Per come erano di un'applicazione di Brouwer è caratterizzato molto semplicemente. Se M e N sono varietà orientate di dimensione n, per la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] i casi banali, un tale insieme è sempre un intervallo della forma −M⟨x⟨M o un cerchio definito dalla relazione ∣z∣⟨R. Per esempio, la successive sarebbe stato riscoperto nei suoi tratti essenziali da Picard circa sessant'anni dopo, ed è per questa ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] la funzione continua f è globalmente lipschitziana in (x,x′), con costanti rispettivamente L e M. Con il metodo delle approssimazioni successive Picard dimostra, nel 1896, l'esistenza e l'unicità della soluzione quando
Come si vede dal problema ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] simile a quello impiegato nel 1891 da Émile Picard e poi da Ernst Lindelöf. Sotto la 97; P. e i fondamenti della matematica, Atti del Convegno… 1991, Modena 1993; M. Segre, P.’s axioms in their historical context, in Archive for history of exact ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] differenziale, Pisa 1887; ibid. 1894; traduz. tedesca di M. Lukot, Leipzig 1896 e 1899; Sopra una classe di 12; Applicazioni geometriche del metodo delle approssimazioni successive di Picard,ibid., pp. 143-150; Sulla interpretazione geometrica del ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di B . Riemann, A. Clebsch, A. Brill, M. Noether, sulle serie lineari di gruppi di punti su una des fonctions algébriques de deux variables indépendantes, a cura di E. Picard e G. Simart, II, Paris 1906; Gründeigenschaften der algebraischen Flächen ...
Leggi Tutto
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...