MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] tra la Beltà e l'Affetto (o Il Capriccio, su libretto di Francesco Buti), una sorta di commediola galante messa in musica dal M. (Murata, 1981, p. 343; Franchi, 1988, p. 252).
Le buone relazioni dei Barberini e dei Bentivoglio con la corte francese ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] Arenzano, ibid., 1959, n. 234, pp. 4-11; R. Pedio, Linea Lombarda: opere di V. M., in L’architettura, cronache e storia, 1960, n. 57, pp. 149-163; Casa nella pineta di Arenzano, in Domus, 1960, n. 363, pp. 13-28; E.N. Rogers, Country club a Carimate ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Verga, attuali compagni di lavoro, quali Castellani, Bonalumi, Dadamaino (Edoarda Maino), esponenti di collettivi artistici con cui il M. era in dialogo in Italia (membri dei futuri gruppi "T" di Milano e "N" di Padova) e all'estero (gruppo "Zero" di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Francofurti 1597, pp. 202-205; B. Falconcini, Vita del nobil'uomo, e buon servo di Dio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri, Elogio di R. M., in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1771-72, II, pp. CLXXV-CLXXXI; F. Banfi, R ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] . e Andrea Moniglia a Carlo Dati, Firenze 1889, ad ind.; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni Alfonso Borelli e A. M., in Physis, I (1959), pp. 224-253; Some unpublished correspondence of Giovanni Alfonso Borelli, a cura di W.E. Knowles Middleton ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] catalogo del Salon del 1876, dove fu esposto Le petit écolier (Parigi, Musée d'Orsay), risulti residente presso Goupil, il M. in quell'anno si trovava infatti di nuovo a Napoli. Un tentativo non riuscito di aprirsi un mercato a Roma (dove soggiornò ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] papali nel corso del Seicento.
Il ruolo della M. in queste operazioni edilizie, che fanno risaltare la povertà letto. L'agonia del vecchio pontefice fu lunga e penosa. La M. cercò in extremis di ottenere grazie per la famiglia, ma i cardinali F. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] e Girolamo Pasqualini e il volgarizzamento del "De magnificentia" e del "De quatuor sectis philosophorum" dedicato ad A. di Tuccio M., in Interpres, XIX (2000), pp. 45-88; C. Landino, Comento sopra la Comedia, a cura di P. Procaccioli, I, Roma 2001 ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] . Fu consegnata e saldata entro l'inizio di settembre del 1580 (p. 211). Pur risultando che il periodo trascorso dal M. in Meridione non fu povero di realizzazioni, è questa l'unica opera certamente autografa che di lui si è conservata. Altre sette ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] ), a cura di S. Ussia, Firenze 1980; S. De Rosa, Tre lettere inedite di Francesco Bindi "stampatore archiepiscopale" in Pisa ad A. M., in La Bibliofilia, LXXXVI (1984), pp. 235-243; R. De Magistris, Il mercante e il bibliotecario. La circolazione del ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...