GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] im Mond (1929; Una donna nella Luna) di Fritz Lang e nel ruolo del sinistro capo della malavita inM (1931), ancora di Lang. Nel 1932 colse un clamoroso successo allo Staatliches Schauspielhaus di Berlino nel Faust di J.W. von Goethe, interpretando ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Hirst, J. Dunkerton, Making and Meaning. The Young Michelangelo, catalogo della mostra, London 1994; ed. it. inM. Hirst, J. Dunkerton, Michelangelo giovane. Scultore e pittore a Roma, 1496-1501, Modena 1997
F. Mancinelli, G. Colalucci, N. Gabrielli ...
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Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] paragone tra uomo e animale al fine di estinguere tra i due ordini ogni differenza radicale, si congiunge inM. a un cauto fideismo, in quanto Dio solo è riconosciuto capace di indicare all'uomo la verità. Storicamente è soprattutto la lezione ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] una nuova forma di "filosofia cristiana", compatibile con le conoscenze scientifiche del proprio tempo. "Filosofia cristiana" in cui ritornano peraltro (inM.) i temi della fede e della grazia, necessaria all'esercizio d'una vera libertà, correttivo ...
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Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] nel 1917 la rivista De Stijl, dove pubblicò una serie di saggi fondamentali per il neoplasticismo, movimento che ebbe inM. la figura principale. M. impostò tutta la sua ricerca sull'analisi dello spazio. I suoi dipinti più noti constano di semplici ...
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Scrittore (Cesenatico 1885 - ivi 1979). Come poeta (La serenata delle zanzare, 1905; Poesie scritte col lapis, 1910; Poesie di tutti i giorni, 1911; Il giardino dei frutti, 1915; Poesie, 1905-1914, 1919, [...] ne avverte l'inutilità e il vuoto. Ma accanto o al fondo di questo intimismo lirico-autobiografico c'è anche inM. un atteggiamento più oggettivo, realistico di un realismo di sapore, appunto, regionale, risentitamente romagnolo, temperato però da un ...
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Generale e scrittore (n. nel castello di Montecuccolo 1609 - m. Linz 1680) al servizio dell'Impero. Iniziata la carriera militare nel 1625 in Germania sotto la bandiera del suo parente Ernesto M., si distinse [...] modo ancora legato a vecchi concetti, pur prediligendo sul campo ripetute manovre di logoramento anziché l'urto di masse. In conclusione, inM., allievo di Gustavo Adolfo, di J. G. Banér, di A. W. E. Wallenstein, piuttosto che un proposito veramente ...
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Artista italiano (Napoli 1934 - Roma 2011). Dopo aver vissuto a Ischia e a Napoli, si è stabilito a Roma dove, nel 1970, ha esposto, alla galleria La Salita, Studi su Marcel Duchamp 1965-1970: maschile [...] femminile e androgino. Incesto e cannibalismo inM. Duchamp, installazione di oggetti con forti connotazioni concettuali e simboliche. Aperte a interpretazioni visuali e mentali, dai risvolti esoterici e inquietanti, sono anche le sue successive ...
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Caravale, Mario. – Storico italiano del diritto medievale e moderno (n. Roma 1939). Insegnò nell’univ. di Camerino (1971-75), nella facoltà di Scienze politiche dell’Univ. di Roma La Sapienza (1975-91) [...] da Martino V a Gregorio XIII, inM. Caravale, A. Caracciolo, Lo Stato pontificio, in Storia d’Italia, 1978). Attraverso la ha studiato il rapporto tra diritti locali e diritto comune in tre diversi ambiti culturali europei (Alle origini del diritto ...
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Architetto (Parigi 1598 - ivi 1666). La sua formazione è dovuta principalmente agli architetti S. de Brosse e specialmente J.-C. Métézeau ma importante fu anche la conoscenza dell'architettura italiana, [...] ), d'Aumont e Mazzarino (tutti pesantemente alterati; gli interventi di M. sono noti da disegni e stampe); la chiesa Valde-Grâce (iniziata a Parigi e il castello di Maisons-Laffitte (1642-51). InM. il gusto della linea curva, dei contrasti di luce, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...