Proteine contenenti il 60-85% in massa di carboidrati, le quali lubrificano e proteggono i tessuti contro insulti meccanici, agenti chimici e batteri. I gruppi oligosaccaridici (acido sialico, N-acetilgalattosammina, [...] generico di mucinasi gli enzimi che liberano i gruppi oligosaccaridici delle m., favorendo, con la loro azione mucinolitica, la diffusione di sostanze iniettate nel derma o in altri tessuti connettivi. Una tipica mucinasi è il principio diffusore o ...
Leggi Tutto
Amminoacido raro avente formula HOOC−CH(NH2)−(CH2)− CH(OH)−CH2−NH2. È presente come costituente del collageno, di una proteina del sistema del complemento e della proteina dello smalto embrionale. Viene [...] traduzione degli m-RNA delle proteine sopra menzionate, prima che le catene polipeptidiche si liberino dal ribosoma. Nel collageno, in particolare, da 20 a 230 mg nelle 24 ore, aumenta in tutte le condizioni morbose che si accompagnano ad alterazione ...
Leggi Tutto
Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] virus, sono infatti troppo voluminosi, oltre a essere sensibili alle tetracicline. F.M. Burnet nel 1960 propose il termine Magnovirus, poi prevalse il nome Bedsonia, in onore del microbiologo inglese T. Bedson (1886-1969), e infine quello attuale ...
Leggi Tutto
(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume [...] si spingono fino alla piana di Esdrelon, su cui domina il Monte Tabor (588 m). È la zona più piovosa della Palestina. Le sorgenti sono abbastanza frequenti, in quanto il calcare, di cui è costituito per larga parte l’altopiano, è ricoperto ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (n. New York 1952). Laureatosi in chimica e fisica alla Harvard University (1972), ha conseguito il PhD in fisiologia all'univ. inglese di Cambridge (1977), dove poi è stato ricercatore [...] tracciare i geni di alcune proteine e T. è stato in grado di riprogettare la GFP perché emetta colori dal blu (2004) e il premio Nobel per la chimica (con O. Shimomura e M. Chalfie) per aver esteso la gamma dei colori oltre il verde nello studio ...
Leggi Tutto
Biologo italiano dello sviluppo (n. Palermo 1933 - m. 2016). Prof. presso l'Univ. di Palermo, ha insegnato istologia ed embriologia, anatomia comparata e (dal 1993) biologia dello sviluppo; ha inoltre [...] lavorato e insegnato in numerose istituzioni universitarie straniere. Membro (1977-83) del Comitato Scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità di Roma e, dal 1989 al 1995, del CNR. La sua attività scientifica, che ha utilizzato come modello il ...
Leggi Tutto
Biologia
Costituzione segmentale (o metamerica) del corpo di molti animali, Anellidi, Artropodi e Vertebrati, in cui uno o più organi si ripetono nei metameri o segmenti successivi. La m. può essere più [...] nervosi, scheletrico, muscolare, circolatorio, escretore e riproduttore.
Nell’embrione i metameri si formano in senso antero-posteriore, cioè cranio-caudale. La m. tipica e completa si ha negli Anellidi e negli Artropodi; nei Vertebrati è bene ...
Leggi Tutto
Genesi degli eritrociti della serie megalocitica, costituita dal promegaloblasto, dal megaloblasto basofilo, dal megaloblasto policromatofilo, da quello ortocromatico, dal promegalocito e infine dal megalocito. [...] elementi della serie megalocitica è sintomatico di condizioni morbose diverse, aventi in comune la carenza di fattori antianemici antimegaloblastici. La m. patologica dell’adulto riconosce un progenitore indifferenziato. Anemie megaloblastiche Anemie ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] che ne regolano l’attività, come gli ormoni (m. chimici) e l’RNA messaggero (➔ nucleici, acidi). I m. chimici si possono suddividere in primi m. (o m. primari) e in secondi m. (o m. secondari). I m. primari, ai quali appartengono gli ormoni, ...
Leggi Tutto
Biologo (n. Londra 1910 - m. 1983), lettore di zoologia all'University College di Londra (1932-47), poi prof. di zoologia all'univ. del Texas (1947-53). Trasferitosi in Australia, ha tenuto le cattedre [...] alla conoscenza dei processi di formazione di nuove specie (speciazione). È autore di The chromosomes (1937; trad. it. 1950) in cui espone i dati essenziali relativi ai cromosomi e alla loro funzione. Il trattato Animal cytology and evolution (1945 ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...