Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] García Lorca, E. D'Ors, S. Dalí, R. Gómez de la Serna, M. Aub e R. Alberti. Nel 1925 si trasferì a Parigi, dove assieme a direzione di doppiaggio. Dopo la Seconda guerra mondiale si trasferì in Messico dove tornò a dirigere film, come Gran Casino ( ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] ma che fa i tradimenti" che le avrebbe riconosciuto anni dopo M. Puig nel suo romanzo La traición de Rita Hayworth (1968; separato) nel suo The lady from Shanghai (La signora di Shangai). In quest'opera, uscita solo nel 1948 e con scarso successo, ma ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] Bonzel, Benoît Poelvoorde, Ma vie en rose (1997; La mia vita in rosa) di Alain Berliner e ancor più le opere di Luc e cinéma belge. De Belgische film, a cura di M. Theys, Gand 1999; P. Dubois, Cinema belga in Storia del cinema mondiale. L'Europa, a ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] pp. 105-121; Jeves, Scampoli. Vita e miracoli di Diomira Jacobini, in Cinema illustrazione, 2 dic. 1931; M. Jacobini, Ho recitato in almeno 80 film, ibid., 30 maggio 1934; M.A. Prolo, Profili: M. J., in Bianco e nero, luglio-agosto 1952, pp. 73-76; P ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] borghesi di gusto europeo e di women's films, W. in realtà appare a suo agio nel western, tanto che uno dei William Wyler, New York 1973.
G. Fink, William Wyler, Firenze 1988.
M.A. Anderegg, William Wyler, Boston 1989.
J. Herman, A talent for trouble ...
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Ungheria
Cinematografia
Il cinema dell'U. fu uno dei più floridi d'Europa tra la fine della Prima guerra mondiale e la fine della Seconda, nonostante una grave crisi attraversata durante gli anni Venti. [...] divenne indipendente con il governo radical-democratico di M. Károlyi, cui succedette nel marzo 1919 quello Napló szerelmeimnek, 1987, Diario per i miei amori).
Il cinema in U. ha attraversato con relativa facilità i rivolgimenti seguiti alla fine ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] -Luc Godard, a cura di S. Toffetti, Torino 1990.
Spécial Godard: trente ans depuis, in "Cahiers du cinéma", novembre 1990.
Jean-Luc Godard: son + image, ed. R. Bellour, M.L. Bandy, New York 1992.
A. Farassino, Jean-Luc Godard, Milano 1996.
J. Aumont ...
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Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] illustri del cinema sovietico, come Vsevolod I. Pudovkin, Sergej P. Komarov, Boris V. Barnet e, in qualità di studenti esterni, Sergej M. Ejzenštejn e Grigorij V. Aleksandrov. Nel 1922 K. organizzò, all'interno del VGIK, un Laboratorio sperimentale ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] di E. O'Neill e di H. Ibsen. Ma la prova decisiva fu quella offerta in Broken dishes di M. Flavin, dove interpretava il ruolo di una ragazza che aiuta il padre a ribellarsi contro le prepotenze della madre. La commedia ebbe 178 repliche, quanto ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] Il matrimonio di Figaro di P.-A. Caron de Beaumarchais. L'anno più proficuo fu senz'altro il 1963, quando portò in scena Il bell'Apollo di M. Praga, Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (nell'ambiguo ruolo di Goetz fu giudicato esemplare da tutta ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...