Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] 1867), arricchita da Drum Taps, e la quinta (1871), in cui apparve Passage to India, le Leaves ottennero un consenso suo influsso sulla poesia inglese ed europea, grazie alla mediazione di W. M. Rossetti e di O. Wilde prima, e poi a quella di ...
Leggi Tutto
Romanziere colombiano (Aracataca, Magdalena, 1927 - Città del Messico 2014). Ha mescolato nella sua opera la dimensione reale e quella fantastica, dando impulso allo stile della narrativa latino-americana [...] che più conta nel romanzo è la particolare struttura narrativa in cui la metafora e il mito acquistano valore nel quadro feliz e indocumentado (1974), G. M. è tornato al romanzo con El otoño del patriarca (1975), in cui rievoca, con il suo personale ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (n. Londra 1882 - m. suicida nel fiume Ouse 1941). Prestigiosa rappresentante del Bloomsbury Group, fu scrittrice, saggista e critica di forte personalità, che emerse anche nel suo impegno [...] . it. 1950), che aggiunge inediti a una raccolta pubblicata prima dei romanzi col titolo Monday or Tuesday, e volumi di saggi vari, in parte critici; Death of the moth (1942), The moment (1947), The Captain's death bed (1950), tutti a cura del marito ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese naturalizzato britannico (n. Nagasaki 1954). Perfettamente integrato nella cultura britannica, privilegia una forma di scrittura non lontana dal tradizionale realismo occidentale, [...] corsi di scrittura creativa, avendo tra gli insegnanti M. Bradbury e A. Carter.
Opere
Alle sue An artist of the floating world, 1986, trad. it. 1988), ambientati in Giappone. È però un romanzo integralmente britannico il già citato The remains of ...
Leggi Tutto
Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] d. sono stati considerati, almeno per talune fasi del loro lavoro, G. Behnisch, Th. Mayne, M. Rotondi, E.O. Moss e altri.
Letteratura
In ambito critico-letterario, metodologia critica, nata negli Stati Uniti negli anni 1970 nella cosiddetta scuola ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (Uchiko, pref. di Ehime, Shikoku, 1935 - Tokyo 2023). Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale sia per i ripetuti attacchi [...] del linguaggio, il carattere sperimentale sono gli aspetti più significativi della sua opera, in cui è evidente una profonda assimilazione della cultura occidentale (da V. Turner, M. Bachtin, Ju. Lotman a W.B. Yeats, W. Blake, F. O'Connor e ...
Leggi Tutto
Scrittore belga (Gand 1862 - Nizza 1949) di lingua francese. Esponente del simbolismo, nei suoi primi drammi, tra cui Pelléas et Mélisande (1892), diede vita a un mondo onirico e allusivo, dominato da [...] C. Debussy), Intérieur, La mort de Tintagiles, Alladine et Palomides (tutti del 1894), Aglavaine et Sélysette (1896). In Pelléas soprattutto M. diede il meglio della sua arte elegante e malinconica, sensitiva al massimo. Alle opere drammatiche egli ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] , 1942; Un modelo para la muerte, 1946; Crónicas de Bustos Domecq, 1967; con M. Guerrero: Manual de zoología fantástica, 1957; El libro de arena, 1977). Pure in tale varietà di interessi, l'opera di B. si presenta sostanzialmente unitaria, imperniata ...
Leggi Tutto
Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] nel cinema come sceneggiatore (Darò un milione, 1935, di M. Camerini), affermandosi poi con Quattro passi fra le nuvole ). Nel 1973 pubblicò un volume di poesie in dialetto, Stricarm' in d'na parola ("Stringermi in una parola"). L'umorismo di Z. nasce ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Città del Capo 1940), premio Nobel per la letteratura (2003). Temi centrali dei suoi romanzi sono una riflessione critica sulla civiltà occidentale e le trasformazioni [...] critica letteraria (White writing: on the culture of letters in South Africa, 1988; Doubling the point: essays and . 2021); The death of Jesus (2019; trad. it. 2020); The Pole (2023; trad. it. 2023); Speaking in tongues (con M. Dimópulos, 2025). ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...