speziale /spe'tsjale/ s. m. [der. di spezia], ant. - (mest.) [venditore (spec. in passato) di spezie, di erbe medicinali] ≈ droghiere, (ant.) semplicista. ‖ (ant.) erbaiolo, erborista, farmacista. ...
Leggi Tutto
cubito /'kubito/ s. m. [dal lat. cubĭtus o cubĭtum "gomito", e misura di lunghezza]. - 1. (lett.) [regione dell'arto superiore in cui il braccio si articola con l'avambraccio] ≈ gomito. 2. (anat.) [osso [...] dell'avambraccio] ≈ ulna ...
Leggi Tutto
asettico /a'sɛt:iko/ agg. [der. di settico, col pref. a-²] (pl. m. -ci). - 1. (med.) [che risponde alle norme igieniche in fatto di prevenzione delle infezioni: garza, medicazione a.] ≈ sterile. 2. (fig.) [...] [privo di slancio, di passionalità e sim.: uno stile, un individuo a.] ≈ (lett.) anodino, freddo, [solo dello stile e sim.] impersonale. ↔ acceso, passionale ...
Leggi Tutto
igienico /i'dʒɛniko/ [der. di igiene] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell'igiene: carta i.; impianti i.] ● Espressioni: assorbente igienico [tampone di [...] i. di vita; cibi i.] ≈ salutare, sano. ↔ antigienico, dannoso, nocivo. 2. (estens., fam.) [che conviene, spec. in espressioni negative: non è i. avvicinarsi a quel cane] ≈ consigliabile, conveniente, opportuno, prudente. ↔ inopportuno, sconsigliabile ...
Leggi Tutto
nervoso /ner'voso/ [dal lat. nervosus "muscoloso, vigoroso", der. di nervus]. - ■ agg. 1. a. (anat.) [che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi: sistema n.] ≈ (non com.) nerveo. b. (med.) [di fatti [...] neurologico. 2. (estens.) [di persona, che si trova in uno stato di irritabilità, di tensione: sentirsi n.; quest' , vigoroso. ↔ debole, fiacco, prolisso, sciatto, trascurato. ■ s. m., solo al sing., fam. [senso e condizione di scontento e malumore: ...
Leggi Tutto
recipe /'rɛtʃipe/ v. lat. [imperat. di recipere, propr. "prendi"], usato in ital. come s. m. invar., non com. - [prescrizione medica] ≈ prescrizione, ricetta. ...
Leggi Tutto
daltonismo s. m. [dal nome del chimico e fisico ingl. J. Dalton (1766-1844), che studiò su sé stesso questo difetto]. - (med.) [difetto ereditario della vista che impedisce di distinguere i colori, in [...] partic. il rosso e il verde] ≈ acromatismo, acromatopsia, allocromasia, discromatopsia ...
Leggi Tutto
nosocomio /nozo'kɔmjo/ s. m. [dal gr. tardo nosokomē̂ion, comp. di noso- "noso-" e -komē̂ion "-comio"], burocr. - [struttura pubblica destinata al ricovero e all'assistenza sanitaria di malati e feriti] [...] ≈ ospedale, [dotato di numerosi reparti] policlinico, [situato in zone climatiche e attrezzato per la cura di specifiche patologie] sanatorio. ‖ casa di cura, clinica. ...
Leggi Tutto
deliquio /de'likwjo/ s. m. [dal lat. deliquium, der. di delinquĕre "venir meno (coi sensi)"]. - (med.) [oscuramento passeggero della coscienza: avere un d.; cadere in d.] ≈ lipotimia, Ⓖ mancamento, Ⓖ svenimento. ...
Leggi Tutto
stimolo /'stimolo/ (ant. stimulo) s. m. [dal lat. stimŭlus "pungolo, incitamento, stimolo"]. - 1. (lett., non com.) [bastone terminante in una punta di ferro per incitare i buoi e altri animali da lavoro: [...] Gli andò facendo la persona rossa Con un stimulo aguzzo (L. Ariosto)] ≈ pungolo. 2. (fig.) [ciò che, o chi, incentiva a fare qualcosa: un professore intelligente è un continuo s. per i suoi allievi; agire ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, della fisica e della chimica, struttura...
In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata a un dato campo di forze nelle teorie...