Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] constatazione che il principio del massimo lavoro di M. Berthelot (che correlava il lavoro massimo alla da un impasto di ossidi di zirconio (85%) e di terre rare, in genere ittrio, che emetteva luce a circa 2200 ºC; la lampada non richiedeva ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] 1854 fu nominato docente nella facoltà di scienze di Lilla. In quegli anni (le sue prime annotazioni sui Cahiers de laboratoire sono (1888). Delle opere si ha un'edizione completa a cura di M. Pasteur-Vallery-Radot (Oeuvres, 7 voll., 1922-39); la ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] Vargas (Brasile, grezzo c. m. 726,60), Giubileo (Sudafrica, c. m. 244,35), Orloff (India, c. m. 199,6), Vittoria (Sudafrica, c. m. 185), Reggente (India, c. m. 136 e 14/16), Stella del Sud (Brasile, c. m. 125 e 1/2; è contenuto in una collana che fa ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] che con l’indaco. L’impiego del carminio d’i. (E132-indigotina) è consentito anche in campo alimentare per colorare nella massa e in superficie alcuni alimenti (d.m. 22 dicembre 1967). I sali di potassio degli acidi tri- e tetrasolfonico (dei quali l ...
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Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] M.E. Chevreul e J.L. Gay-Lussac (1825). Nel 1846 iniziò in Inghilterra la fabbricazione industriale delle c. in con spermaceti depurati cui si aggiunge cera o paraffina in piccole quantità per aumentarne la cristallizzazione; sono trasparenti, ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] ion, termine coniato nel 1834 da M. Faraday, che lo trasse dal greco ἰόν «andato», con allusione al movimento da un polo all’altro. Uno i. si indica con il simbolo chimico dell’atomo o del gruppo atomico, portante in alto a destra tanti + o − quanti ...
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Preparazione di una miscela, in opportuno rapporto, di aria e di un combustibile, generalmente benzina, per alimentare i motori a combustione interna a carburazione. Può essere ottenuta: a) all’esterno [...] del carburatore è regolata da una valvola a farfalla l, a valle del tubo di Venturi. Un tubicino m, che termina con un foro nella zona in cui, a farfalla chiusa, si concentra il flusso dell’aria, assicura una buona miscelazione anche quando nel tubo ...
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Fenomeno fisico che consiste nel passaggio violento di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme. Nell’interno di un liquido si formano bolle di vapore, le quali, dilatandosi per effetto termico, [...] del punto di e., che ha il nome di costante ebullioscopica, K; c) sciogliendo in una determinata quantità di solvente, per es. in 1000 g, una massa P di una data sostanza di peso molecolare M si ha un innalzamento del punto di ebollizione Δ=KP ...
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Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossido di carbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] ) sulla possibilità di effettuare lo stoccaggio di anidride c. proveniente da attività antropiche in grotte sotterranee o nei mari a profondità superiori ai 3000 m. Sempre nell’ambito delle misure da intraprendere per la riduzione delle emissioni di ...
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(o fenoliche o fenoplasti) Classe di prodotti plastici ottenuti per policondensazione del fenolo e della formaldeide (o di fenoli quali, per es., cresolo, anche con altre aldeidi, quali benzaldeide, furfurolo [...] i e polverizzato nel molino l: dopo aver attraversato il vaglio m è pronto per essere usato per stampare, a caldo e sotto , oggetti di forma e tipo diverso, impiegati in elettrotecnica, in radiotecnica, nelle costruzioni di automobili, ferroviarie, di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...