Levitt, Michael. – Biofisico britannico naturalizzato statunitense (n. Pretoria 1947). Conseguito il Ph.D. presso l’Università di Cambridge nel 1971, dal 1987 è docente di biologia strutturale alla Stanford [...] primi ricercatori a condurre simulazioni di dinamica molecolare, sviluppando a tale scopo il primo software. Nel 2013 è stato insignito con M. Karplus e A. Warshel del premio Nobel per la chimica per gli studi sullo sviluppo di modelli multiscala ...
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Tedraidro-1,4-ossazina, formula
che si può preparare per disidratazione della diossietilenammina; è un liquido incolore, a reazione alcalina, solubile in acqua, impiegato come solvente per sostanze coloranti, [...] , cere), antiossidanti, inibitori della corrosione, sbiancanti, antiparassitari e anche in alcune sintesi farmaceutiche (antispasmodici, stimolanti). Fra i derivati della m. hanno interesse quelli in cui l’atomo di idrogeno legato all’azoto è ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Asterali, acquatiche e di palude, con foglie semplici o trifoliate e fiori pentameri ermafroditi e attinomorfi. Le M. comprendono 5 generi subcosmopoliti (Menyanthes, [...] Villarsia) con una quarantina di specie. In Italia vivono Nymphoides peltata (v. fig.) e Menyanthes trifoliata, dai cui rizomi si ricava un glicoside amaro, la meniantina (C33H54O14), solubile in acqua e non in alcol, dotato di proprietà febbrifughe ...
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Acido di
spesso indicato con la sigla PAS. Si presenta in cristalli incolori, poco solubili in acqua, che si ottengono con diversi metodi (riduzione dell’acido p-nitrosalicilico, carbossilazione del [...] m-amminofenolo ecc.). È un isomero dell’acido amminosalicilico, largamente usato come chemioterapico, in quanto esercita una forte azione antibatterica nei confronti del bacillo tubercolare; spesso viene somministrato insieme alla streptomicina. ...
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Chimico (n. Londra 1794 - m. 1846), tecnologo all'arsenale di Woolwich. Si è occupato prevalentemente di problemi di chimica analitica. Da lui prende nome il saggio di M., metodo di ricerca di piccole [...] quantità di arsenico usato specialmente in tossicologia. ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] 1977; 1996⁴).
A.L. Lehninger, D.L. Nelson, M.M. Cox, Principles of biochemistry, New York 1982 (trad. it al., Structure at 2.8 Å resolution of F₁-ATPase from bovine heart mitochondria, in Nature, 1994, 370, pp. 621-28.
L.A. Moran et al., Biochemistry ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] eucariotiche), e che sono la sede del processo di biosintesi delle proteine. L'rRNA è essenzialmente distinguibile in tre specie molecolari; una frazione di P.M. pari a circa 1 × 100 e un'altra di modeste dimensioni, il cosiddetto RNA 5S formato da ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] dei trasportatori di elettroni.
Bibl.: J. A. Bassham, Regulation of photosyntetic carbon metabolism, in Proceedings of the IInd International Congress on photosynthesis, a cura di G. Forti, M. Avron e B. A. Melandri, vol. III, L'Aia 1972; C. C. Black ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] of adsorption and catalysis, Londra 1970; L. P. Hammett, Physical organic chemistry, New York 1970; M. L. Tobe, Inorganic reaction mechanisms, Londra 1972; J.H. Fendler, E. J. Fendler, Catalysis in micellar and macromolecular systems, New York 1975. ...
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FOTOCHIMICA (XV, p. 776; App. II, 1, p. 962)
Vittorio Carassiti
Franco Scandola
La f. è quella branca della chimica che studia le reazioni indotte dalle radiazioni elettromagnetiche nel campo del visibile [...] uso di sorgenti a laser. Paralleli progressi hanno fatto anche in questi anni le tecniche di misurazione di tempi di vita , Photochemistry of coordination compounds, ivi 1970; J. M. Mellor, D. Phillips, K. Salisbury, in Chemistry in Britain, X (1974). ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...