Le emulsioni diluite "olio in acqua" con al massimo il 0,01% d'olio, presentano notevoli rassomiglianze con le normali sospensioni colloidali idrofobe per le dimensioni estremamente piccole dei globuli [...] .
Bibl.: W. Clayton, Theory of emulsions and their technical treatment, Londra 1935; J. Bennet, Practical emulsions, New York 1943; S. Berkmann e G. Egloff, Emulsions and Foams, Filadelfia 1941; M. Appell, in Chimie et Industrie, LVII (1947), p. 241. ...
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(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] su impianti pilota di piccole dimensioni, nel 1982 è entrato in funzione un impianto di ricerca, della capacità di 250 t/ d'idrogeno.
Bibl.: D. D. Whitehurst, T. O. Mitchell, M. Farcusiu, Coal liquefaction, New York 1980; B. S. Lee, Synthetic ...
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Il progresso scientifico-tecnico, verificatosi in questi ultimi decennî nella meccanica e nella chimica tessile, si è particolarmente sviluppato nel settore della rifinitura dei tessuti. Ai vecchi sistemi [...] acriliche e viniliche vengono usate negli appretti per lo più in dispersione acquosa dell'ordine di grandezza di 1 micron; per . T. Marsh, Textile Finishing, Londra 1947; M. Fortunato e Fr. M. Sedlacek, La rifinitura moderna dei tessuti, Milano 1945 ...
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I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] e Ind., XXI (1939), p. 265; E. F. Kurth, in Ind. Eng. Chem., XXXVIII (1946), p. 204; J. W. Dunning e E. C. Lathrop, in Ind. Eng. Chem., XXXVII (1945), p. 24; N. M. Erb e F. M. Hildebrand, in Industrial Engineering Chemistry, XXXVIII (1946), p. 792; L ...
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Per chiralità si definisce la proprietà che hanno alcuni oggetti di non essere sovrapponibili alla loro immagine speculare. Oggetti di tale tipo sono pertanto privi di simmetria riflessiva. La mano risulta [...] processi naturali danno luogo a prodotti otticamente attivi.
Bibl.: G. Natta, M. Farina, Stereochimica: Molecole in 3D, Milano 1968, pp. 1-247; V. Prelog, Chirality in chemistry, in Science, 193 (1976), pp. 17-24; J. March, Advanced organic chemistry ...
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"Fenolo" è il termine specifico del monoidrossibenzene (C6H5OH) e "fenoli" quello generico di ogni composto contenente uno o più gruppi ossidrilici (OH) legati ad un anello aromatico (v. fenoli, XIV, p. [...] tale venne adottato in chirurgia, con inin che in definitiva realizzato in Germania In miscela atm. ed in presenza di olî lubrificanti.
In condizioni controllate inin posizione "orto" e "meta". Quelli con due ossidrili in e C. Golumbic in R. E. Kirk ...
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Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] condizioni igrometriche dell'ambiente, dal 6 al 15%. Viene prodotto in diversi spessori che, per i tipi di più comune impiego, vanno di rivestimento di conduttori elettrici, ecc.
Bibl.: M. Halama, Transparentfolien (Cellophan, Transparit, Heliozell, ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] sia alle ricerche a indirizzo strettamente teorico condotte da alcuni studiosi (M. Born, N. F. Mott, F. Seitz, ecc.), elio, metano, ecc.).
Sulla base dei lavori condotti dai ricercatori in questi ultimi anni e sebbene si sia ancora lontani dall'avere ...
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I concetti di acido e di base, inizialmente definiti indipendentemente l'uno dall'altro, hanno subìto negli ultimi cinquant'anni profonde modificazioni che hanno portato prima a considerarli fra loro complementari [...] esso può comportarsi da base, cioè accettare un protone, se in presenza di un'altra specie chimica più fortemente acida; per accettate (M. Usanovič, 1939), che classificano esplicitamente in un gruppo gli ossidanti e gli acidi (accettori) e in un ...
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NEROFUMO (XXIV, p. 602; App. II, 11, p. 400)
Dino DINELLI
Si hanno in commercio molti tipi di nerofumo che variano sia per composizione chimica sia per dimensioni delle particelle, caratteristiche che [...] Nelle materie plastiche si incorpora talora, come colorante, circa un 5% di nerofumo.
Bibl.: M. L. Studebaker, The chemistry of carbon black and reinforcement, in Rubber chemistry and technology, XXX (1957); H. I. Stern, Rubber: natural and synthetic ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...