Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] rilevabili d’ufficio, di proporre domanda riconvenzionale e di chiamare terzi in causa (art. 166 e 167 c.p.c.). I quasi ininterrottamente fino agli inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X. Bichat (1771-1802), J.-N. Hallé (1754-1822), L ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] .
La scuola monetarista.
Economisti della scuola monetarista quali M. Friedman edE.S. Phelps hanno osservato che nel passato da circa l’8% nel 1990 a più del 9% nel 1999. In Italia la d. è rimasta a livelli molto elevati e superiori a quelli degli ...
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L’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
Sebbene si possano ritrovare elementi significativi di amministrazione [...] la b. è un prodotto del processo di formazione dello Stato, iniziato in Europa nel 16° sec. e costituisce la risposta all’esigenza del sovrano una delle teorie più autorevoli della b., elaborata da M. Weber nei primi decenni del Novecento e tuttora ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] liquame da trattare permane dentro bacini di grande volume, di solito ricavati mediante scavo in terra e di profondità variabile fra 0,5 e 4 m, per tempi così lunghi da consentire soddisfacenti efficienze di rimozione delle sostanze organiche senza ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] proprio nome ai l. d’ore J. Du Pré, A. Vérard, T. Kerver, P. Pigouchet, G. Tory, G. Hardoyn e il libraio S. Vostre. In Italia, ne produssero N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. Marcolini (1545). Aldo Manuzio ne stampò ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] alla tutela del tempo libero e così via» (M. Cinelli). Nel linguaggio corrente, l’espressione s. sociale p.r. n. 322/1956; d.p.r. n. 323/1956). Ma la vera svolta in materia di legislazione antinfortunistica si è avuta con il d. lgs. n. 626/1994 (e ...
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Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] la forma del d.P.R., ovvero nei casi stabiliti dalla legge, quello di un d.m. (l. n. 195/1958). Pertanto, esse sono impugnabili di fronte al T.A.R. del Lazio, e, in secondo grado, di fronte al Consiglio di Stato (l. n. 74/1990).
Infine, il Consiglio ...
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Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola [...] classe dei mercanti e armatori, che allora veniva formandosi favorita dalle sue stesse leggi, né di quella proletaria, tuttavia in essa si può riconoscere il merito di un avviamento alla democrazia quale si instaurò quasi un secolo dopo con Clistene ...
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Giureconsulto (m. forse 1316), originario del Sannio, probabilmente della famiglia De Rampinis. Prof. di diritto civile allo studio napoletano (dal 1288), occupò altissime cariche nel Regno di Sicilia [...] ed ebbe incarichi straordinarî. La sua opera principale, Commentaria in usus feudorum, gli diede fama grandissima e indiscussa autorità fino all'età moderna. Commentò anche le Costituzioni di Federico II, varî titoli del Codice e del Digesto; gli ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] delle spese per consumi. Secondo tale impostazione, dovuta a M. Friedman dell’università di Chicago, il r. corrente 1, del t.u.i.r.) è costituito dal possesso di r., in denaro o in natura, rientranti nelle categorie indicate nell’art. 6 del d.p.r. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...