Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] , con
aα(x) funzioni reali, è detto e. (di ordine m) se in ogni punto x del proprio dominio (⊆Rn) si ha
cioè la forma caratteristica Q è definita. In tal caso m è pari e si può normalizzare L imponendo che (−1)m/2 Q(x,ξ)>0 per ξ≠0. Lo studio ...
Leggi Tutto
Particella stabile, elettricamente carica (con carica elettrica positiva pari in valore assoluto a quella dell’elettrone), di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa pari a 1,67∙10–27 kg, appartenente [...] o momento della quantità di moto intrinseco J del p. è pari a 1/2 in unità di ℏ; il p. quindi, come il neutrone e l’elettrone, obbedisce al p. è compatibile con zero (D/e<10–25 m). Lo studio sperimentale delle interazioni tra il p. ed elettroni ...
Leggi Tutto
Elettrone libero prodotto in sostanze investite da radiazioni elettromagnetiche di conveniente lunghezza d’onda.
Effetto fotoelettronico esterno (o fotoelettrico). Se la sostanza è solida e conduttrice, [...] m la massa, v la velocità dei fotoelettroni. A ν0, e al corrispondente valore della lunghezza d’onda, λ0, si dà il nome di soglia fotoelettrica del conduttore che dà luogo all’effetto. Nella tab. si riportano i valori approssimativi di λ0, in ...
Leggi Tutto
Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] argomento. Dopo aver conseguito il dottorato nel 1922, P. fu assistente di M. Born ad Amburgo, dove conobbe N. Bohr che lo invitò a , a livello microscopico, della descrizione spazio-temporale in termini di traiettorie percorse, con date leggi di ...
Leggi Tutto
Particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica negativa di cui tutte le cariche esistenti in natura sono multipli interi (a parte il segno): la carica elettrica e dell’e. costituisce [...] la carica elementare, il quanto di elettricità.
Fu G.J. Stoney che, nel 1874, per spiegare in modo semplice le leggi dell’elettrolisi, enunciate da M. Faraday nel 1833, ipotizzò l’esistenza di un atomo di elettricità che poi chiamò elettrone (1891 ...
Leggi Tutto
Fisica
Denominazione generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare associa una particella.
In fisica atomica o molecolare, c. elettronica [...] emesso dallo ione nel suo ritorno allo stato fondamentale dallo stato eccitato in cui viene prodotto, oppure c. non radiativa, secondo lo schema m + e + i → m− + i, essendo i una molecola intermediaria, necessaria per la conservazione dell’energia ...
Leggi Tutto
Strumento usato per misurare con grande precisione piccole lunghezze; assume forme diverse a seconda del particolare tipo di misurazione richiesta.
M. oculare Applicato all’oculare di un microscopio, serve [...] sistema ottico, misurando gli intervalli della scala micrometrica su un’apposita scala metrica che si sostituisce all’oggetto; in questa scala (m. obiettivo), incisa su un vetrino di microscopio, le graduazioni sono intervallate di 1/100 di mm. Se ...
Leggi Tutto
singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] , ha un numero infinito di termini non nulli con esponente negativo; in caso contrario la s. si dirà polo per la f; precisamente, se l’indice minimo dei termini non nulli è − m, il polo si dirà di ordine m.
La s. si dice algebrica se f non è olomorfa ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco naturalizzato statunitense (n. Weimar 1928 - m. 2024). Autore di fondamentali studi nel campo della fisica dei semiconduttori, nel 2000 ha vinto con Z.I. Alferov e J.S.C. Kilby il premio [...] S. C. Kilby, per i suoi apporti allo sviluppo di eterostrutture a semiconduttori usate in optoelettronica e nell'elettronica veloce. K. è stato pioniere anche in altri settori della fisica dei semiconduttori: a metà degli anni Cinquanta è stato tra i ...
Leggi Tutto
Centro di gravità di un insieme discreto di n masse m1, m2, ... mi ,... mn, concentrate in altrettanti punti P1, P2, ... Pi, ... Pn, coincidente col centro di un sistema di n vettori paralleli e concordi [...] , indicate con xi, yi, zi le coordinate di P i, con M la massa totale, cioè la somma di tutte le masse del sistema, o sul piano di simmetria; per la seconda, se si divide un sistema in parti e di ciascuna di queste si determinano la massa e il b., il ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...