GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] di ostetricia e ginecologia, XX (1898), pp. 893-903. In questa sede dimostrò che l'intervento, già ipoteticamente considerato da D. Fournier fin dal 1677, era stato eseguito da M.-F.-X. Bichat con altri chirurghi nel XVIII secolo all'hôtel-Dieu ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] reputazione medica quando G. Tommasini venne da Parma all'università di Bologna, alla cattedra di clinica medica; in quella occasione M. Bufalini, che come supplente aveva svolto l'insegnamento negli anni precedenti, lasciò la clinica e il posto ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] Lancisi, A. M. Valsalva, G. Lanzoni e altri illustri personaggi. Morì a Torino (secondo altri, Bologna) il 20genn. 1761.
Il B. svolse la sua attività medico-scientifica essenzialmente nell'ambito della anatomia, disciplina in quei tempi fiorentissima ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] di J.-M. Charcot alla Salpetrière. In questa sede acquisì una notevole esperienza in tema di fisiopatologia N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 182, 247, 337; M. Gozzano, Trattato delle malattie nervose, Milano 1964, pp. 695 s.; A. Pazzini ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] Clara, G. G. (1774-1818). Le traité "Della natura dellefebbri e dei metodi di curarle", in Zürcher Medizinhist. Abhandlungen, n.s., n. 102, 1974; M. Ceriani, G. G. da Parabiago, insigne clinico. 1774-1818. Nel bicentenariodella nascita, Legnano 1975 ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] e diede i suoi primi contributi scientifici.
Furono le accurate osservazioni di neurofisiologia che misero in evidenza la singolare disposizione del M. a eseguire questo tipo di indagini: studiò la localizzazione dei centri motori corticali (Centri ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] curata da G. Carbonelli (Roma 1927); le più recenti quelle curate da L. Stroppiana e D. Spallone (Roma 1964)e da M. Tabanelli (in La chirurgia italiana dell'alto Medioevo, I, Firenze 1965, pp. 111-191).
Degli ultimi anni della vita del C. non si ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] P.-P. Panas e poi di F. Lapersonne. Frequentò inoltre i laboratori della Sorbona, allora diretti da M. H. E. Tscherning.
Nel maggio 1902 si recò in Germania, e, dopo aver frequentato la clinica di T. Leber a Heidelberg, passò a Friburgo, alla clinica ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] 1924), pp. 193-215; B. Penzani, Illustri medici cremonesi, in Castalia, XIII (1957), pp. 124 s.; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini ad oggi, II, Torino 1974, p. 1301; M. Soresina, Contributi alla storia della professione medica nell ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] un codice delle Concordantiae (Bibl. Apost. Vat., Pal. lat.985)appartenne a Giamozzo Manetti (m. 1459), la data di composizione dell'opera sembrerebbe anteriore all'anno 1457.
In quell'anno infatti il C., su invito di re Alfonso, si trasferì a Napoli ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...