UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] sono quelli dei Negri degli stati del Nord e di quelli del Sud degli Stati Uniti. In entrambi i casi gli m trovati per la dozzina di marcatori presi in esame erano tutti (salvo che per geni come βS e Gd− notoriamente soggetti a intense forze ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] serie di coalescenze e di distacchi fra le terre in traslazione. Secondo la già menzionata teoria dell'isolamento geografico di M. Wagner, gl'individui di una specie giunti per migrazione in un nuovo territorio sono tanto più portati a variare ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] 1991, 252, pp. 1643-51.
W.F. Anderson, Human gene therapy, in Science, 1992, 256, pp. 808-13.
M.A. Rosenfeld et al., In vivo transfer of the human cystic fibrosis transmembrane regulator gene, in Cell, 1992, 68, pp. 143-55.
D.W. Ross, Introduction to ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] Sulla morfologia scimmiesca dei denti furono concordi W. K. Gregory e M. Helmann (1936), R. Broom (1939) ed A. Remane ( 'Homo sapiens, per cui sono stati riuniti da H. V. Vallois in un gruppo detto Praesapiens e da altri sono da questo distinti e s ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] zoologia. E probabilmente lo è, ma lo è nei limiti in cui il suo intento è quello di definire un'ipotesi di ecology and behaviour, Chicago 1991; P.H. Harvey, M.D. Pagel, The comparative method in evolutionary biology, Oxford 1991; E. Mayr, P.D. ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] concerne i rapporti interpersonali e sessuali.
bibliografia
K. Lorenz, The companion in the bird's world, in Auk, 1937, 54, 3, pp. 245-73.
H.F. Harlow, M.K Harlow, Social deprivation in monkeys, in Scientific american, 1962, 207, pp. 136-46.
P.P.G ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] of biological rhythms, 2004, 19, 5, pp. 436-44.
P.A. Salome, C.R. McClung, The Arabidopsis thaliana clock, in Journal of biological rhythms, 2004, 19, 5, pp. 425-35.
M.C. Antle, R. Silver, Orchestrating time: arrangements of the brain circadian clock ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] il primo ha un comportamento più biologico del secondo in pieno accordo con il pensiero di Leonardo, di Ceserani, I falsi Adami, ivi 1969; M. Jandolo, G. Jandolo, La bionica: dal mito di Icaro alla scienza moderna, in Riv. di storia della medicina, 14 ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] Pesci bastano 0,002 mg di pelle di un esemplare ferito, in un acquario di 14 litri, per trasmettere l'allarme a un dannose di farfalle notturne per eliminarne i maschi.
Bibl.: H. e M. Frings, Animal communication, New York 1964 (trad. it. La ...
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VESPE (lat. scient. Vespidae o Diploptera)
Athos Goidanich
Grande famiglia di Insetti Imenotteri (v.) Aculeati caratterizzati soprattutto dalle ali anteriori che nel riposo si appoggiano al dorso doppiamente [...] alimenti tra i giovani e le nutrici, che W. M. Wheeler ha chiamato trofallassi, è uno dei principali istinti forma di prisma (o di tronco di piramide) esagonale e a contatto reciproco, in modo che ogni parete è comune a due celle. Si forma così un ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...