ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] , e che abbiano maturato le uova, vanno a deporle in tutti i luoghi in cui si potranno sviluppare le rispettive larve, e quindi sopra e filariasi; malaria.
Bibl.: E. Hegh, Les moustiques. Mœurs et moyens de destruction, Bruxelles 1921; E. Séguy, Les ...
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(XI, p. 345)
Riproduzione e sviluppo del corallo. − La carenza di studi aggiornati su tale celenterato induce tuttora a far riferimento alla Histoire naturelle du Corail di Lacaze-Duthiers (1864), quale [...] in dubbio. Fino al 1965 si riteneva infatti che i cormi potessero vivere a una profondità massima di 350 m, grossa e lunga fune di canapa con anima di acciaio, viene calato in mare a mezzo di argano che provvede, naturalmente, a tirarlo a bordo ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] perciò tipi cellulari a potenze multiple (M. Abeloos). In favore di questa ipotesi starebbero anche recenti nella rigenerazione del braccio di una stella di mare, l'estremità terminale; in quella di un arto di un Anfibio, la mano o il piede, ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] embriologico. Il nome deriva dal greco: pherein (trasferire) e hormon (eccitazione), ed è stato coniato da P. Karlson e M. Lüscher nel 1959 in quanto l'azione dei f. è paragonabile a quella degli ormoni con la ovvia differenza che essa si esplica fra ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] .: B. Mintz, Genetic mosaicism in vivo: development and disease in allophenic mice, in Federation Proceedings, 30 (1971), pp. 935-43; C. B. Fehilly, S. M. Willadsen, E. M. Tucker, Interspecific chimaerism in sheep and goat, in Nature, 307 (1984), pp ...
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POGONOFORI (lat. scient. Pogonophora)
Pasquale Pasquini
Invertebrati marini di discussa affinità sistematica, avvicinati ora agli Anellidi Policheti, ora ai Foronidei, e costituenti una nuova classe [...] a funzioni di accumulo di materiali di riserva. Il sangue, colorato in rosso (è dubbio che si tratti di emoglobina), contiene dei a piccola o media profondità fra i 20 e i 200 m. Hanno una distribuzione geografica molto estesa. La maggior parte delle ...
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Pesci della sottoclasse Crossopterigii, superordine Actinistii, costituenti l'unica famiglia dell'ordine Celacantiformi. Tale famiglia è quasi interamente costituita da forme fossili, distribuite dal Carbonifero [...] nel 1938 dalla curatrice del museo di East London nel Sudafrica, M. Courtenay Latimer. L'esemplare, trovato alla foce del piccolo fiume a 300 milioni di anni fa, vive oggi localizzato in quantità limitata (come dimostrano le catture assai rare) nelle ...
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MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] particolare allo studio della biogeografia e del differenziamento genetico di varie specie animali.
In una ricerca sui gabbiani, M. ha identificato nell'Europa settentrionale l'esistenza di due specie, il Larus fuscus graelsii e il Larus argentatus ...
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ZEBÙ (d'etimologia supposta d'origine africana dal Buffon che adoperò per primo il termine zébu; ma effettivamente dal tibetano mdzopo; lat. scient. convenzionale Bos indicus Linneo, 1766; fr. zébu; ted. [...] zebù sono diffusi in tutto il mezzogiorno fino nel Giappone. Le varie razze sono straordinariamente differenti tra di loro: variano da m. o,90 d'altezza alla nuca a m. 1,80 e oltre. Sono buoni, talvolta ottimi, camminatori e spesso anche corridori ...
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Una delle principali famiglie di Pesci (v. pesci, XXVI, p. 959), Teleostei dell'ordine Pediculati, superordine Acanthopterygii. Comprende forme oceaniche (pelagiche) di aspetto assai singolare e mostruoso, [...] viventi alle profondità di 500 m. fino ai 2000. Sono caratterizzati dal colorito uniforme di tono bruno del corpo, dalle enormemente allungato, talora tentacoliforme, funzionante a mo' di lenza: in alcune specie termina con uncini a guisa di amo. L' ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...