ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] .
Una delle figure più notevoli per la diffusione dell'organo straniero in Italia è il gesuita laico W. Herman nativo di Maastricht (Olanda), sceso in Italia verso la metà del 1600. Costruì il grande organo della basilica di Carignano a Genova (1657 ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] trattava in Germania per risvegliare un'opposizione a Maria Teresa, spedì un esercito contro l'Olanda e fece occupare Maastricht. Anche in Italia nuove forze francesi cercarono di penetrare in Piemonte, per costringere Carlo Emanuele III a pace ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] il baricentro della c. si spostò verso i nuovi sobborghi (Magonza, Spira) o i nuovi luoghi di culto (Colonia, Maastricht) - spesso dedicati a martiri locali - ciò avvenne con gradualità, richiedendo nel caso di Bonn quasi quattro secoli.In questa ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] fine di favorire l'integrazione economica dei migranti e di assicurare loro sempre maggiori garanzie sociali.Nel Trattato di Maastricht del 1993 per la prima volta viene inclusa tra le materie di interesse e competenza comunitaria la questione della ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ancora attribuita a Godefroid de Huy, o alla sua cerchia più ristretta, l'urna di s. Servazio (Maastricht, Schatkamer van de Sint-Servaasbasiliek).Molteplici sono le intersezioni cronologiche e artistiche che indicano in Colonia, sede metropolitana ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , esemplata su quelle occidentali diffuse all'epoca tra Reno e Mosa (St. Viktor a Xanten, S. Servazio a Maastricht, S. Bartolomeo a Liegi). Tale associazione costituisce una soluzione originale dell'architettura di epoca sveva, mentre il corpo ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] è stata la prima volta che il Parlamento ha esercitato i nuovi poteri che gli sono stati attribuiti dal Trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992. Nel marzo 1997, in seguito al fermento dell'opinione pubblica verificato si alla divulgazione della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Essa consentiva inoltre a Farnese di proseguire l'offensiva militare, coronata dalla conquista dell'importante piazzaforte di Maastricht (29 giugno 1579), nel momento in cui appariva chiaro che la rigidità delle posizioni assunte dai negoziatori ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] spedizioni nelle cave di gesso di Montmartre, nel bacino di Parigi, nella regione di Stoccarda, nelle cave di Maastricht, nell'Italia settentrionale e nelle grandi aree alluvionali della Germania e dell'Olanda. I risultati furono esposti nelle ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] offre uno spazio inedito all’attivismo dei governi regionali e locali che viene ufficialmente riconosciuto dal trattato di Maastricht con l’istituzione del Comitato delle regioni. Le politiche di coesione, che prendono slancio all’inizio degli anni ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...