VENDRI, Antonio da
Giuseppe Sava
VENDRI, Antonio da. – Nacque tra il 1485 e il 1489 a Vendri di Valpantena (Verona), da Cristoforo, pittore (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre).
Si [...] Cavazzola, in particolare nella predella londinese, alla quale è stato accostato il Giudizio di Paride al Bonnefantenmuseum di Maastricht (Marinelli, 1996, pp. 355 s.).
Nel 1535-36 Antonio e il figliastro Angelo affrescarono per il cardinale Bernardo ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] acuiva i contrasti. Anche in materia ecclesiastica ebbe ad affrontare delicate controversie, come quella per i canonicari di Maastricht, mostrando, però, maggiore abilità e ottenendo buoni risultati per la S. Sede.
Ai primi del 1639 fu nominato ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] Minturno). In alternativa è stata proposta una derivazione dal toponimo latino ‘Trajectum’, che anticamente designava città come Utrecht o Maastricht, oggi in Olanda (Pesci, 1997, p. 237; Carlone, 2004, p. 16). Non è escluso che in Roma la pronuncia ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] ("Alexander Farnesius") non fa menzione del titolo ducale. A questo fa riscontro un rovescio che ricorda l'assedio di Maastricht del 1579 con un'immagine a volo d'uccello della città fortificata e delle truppe schierate, sormontata dalla legenda ...
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MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] e governatore dei Paesi Bassi. Qui si distinse negli scontri presso le piazzeforti di Nimega, Berchem e Breda. A Maastricht nel 1600 sbaragliò un grosso corpo di cavalleria dei ribelli, facendo molti prigionieri. L’anno seguente, mentre scortava l ...
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SERBELLONI, Gabriele (Gabrio). – Nacque a Milano nel 1509 da Gian Pietro Serbelloni e da Elisabetta Rainoldi, primo di cinque figli maschi, rimanendo orfano di padre a undici anni (Promis, 1874, p. 209; [...] s.).
Fiaccato da oltre mezzo secolo di campagne militari in Italia e in Europa e segnato dalla recente carneficina di Maastricht, dove nei primi tre mesi di assedio aveva visto morire oltre tremila soldati spagnoli (p. 97), Serbelloni fece ritorno a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] non abbia sollievo; si congratula, di conseguenza, fervidamente per ogni successo, dalla "gloriosa" e "memorabile" presa di Maastricht all'acquisto a "viva forza" di Rhinberg; e, nel contempo, preme sullo ambasciatore francese purché s'adoperi senza ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] .), a cura di V. Damian, Paris 2007, pp. 46 s.; G. Porzio, P. P., in Nuovi dipinti e una selezione di pergamene (catal., Maastricht), a cura di G. Porzio, Milano 2010, pp. 43-62; Id., Sulle onde del Barocco, in N. Ward Neilson et al., Un battito d ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] la Banca centrale europea all’inizio della seconda fase (idea sostenuta da Padoa-Schioppa nel saggio The transition to EMU in the Maastricht Treaty, con L. Bini-Smaghi e F. Papadia, in Essays in International Finance, n. 194, 1994; e in un documento ...
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MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] Print. 1470-1550, Yale 1994, pp. 114 s.; C.E. de Jong-Janssen, Catalogue of the Italian paintings in the Bonnenfantenmuseum, Maastricht 1995, pp. 98 s.; S. Marinelli, Il primo Cinquecento a Verona, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, a cura di ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...