LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] di una delle fasi più tormentate del suo episcopato. Il regime di immunità di cui beneficiava la Chiesa di Tongres-Maastricht, nei confronti della quale gli agenti del potere regio non potevano esercitare alcun diritto, fu alla base di una serie ...
Leggi Tutto
EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] I e diplomatico a parte dei segreti di stato. Ricompensato con benefici ecclesiastici, come quelli dell'abbazia di S. Servazio a Maastricht, egli ottenne in seguito dall'imperatore per sé e per la moglie Imma beni nell'Odenwald e nel Maingau, dov'era ...
Leggi Tutto
Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] un terreno donato da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda) non lontano dalle città di Maastricht e di Aquisgrana e nel 1106 fondava la chiesa di Elsbech.
La chiesa dell'abbazia di Rolduc - terminata nel ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] della nascita, intorno al 1150, della Chorfassade, quale si può osservare in St. Gereon a Colonia e in S. Servazio a Maastricht.Le tre grandi cattedrali sul R., a Spira, Magonza e Worms, sono i monumenti più importanti della regione; da ritenersi fra ...
Leggi Tutto
LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] , il cui impianto, che seguiva i dettami del primo Romanico mosano, era paragonabile alla cattedrale di S. Servazio a Maastricht; nel sec. 12° venne aggiunto alla primitiva costruzione un edificio a pianta centrale sul modello del Santo Sepolcro di ...
Leggi Tutto
TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] nella storia di T. è occupato da s. Servazio (m. nel 386), che avrebbe trasferito la sede vescovile da T. a Maastricht, come risulta dalla leggenda Sente Servas di Heinric van Veldeke (sec. 12°), uno dei più antichi testi in neerlandese.Il più antico ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (n. Lobenstein, Turingia, 1946); dopo aver conseguito la laurea all'Università di Karlsruhe nel 1975, ha studiato e poi insegnato negli Stati Uniti presso la Cornell University di Ithaca, [...] Delbruck Haus (2003) a Berlino; numerosi edifici per abitazioni e uffici (Het Koininklijk Entrepot, Anversa, 2004; Stationsplein, Maastricht, 2005; Chassè Park, Breda, 2007). Ha inoltre ristrutturato gli interni dell'esclusivo locale Goya (2005) a ...
Leggi Tutto
ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] è tuttavia documentata ad A. la visita di Eligio, vescovo di Noyon e Tournai, e più tardi quella di Amando di Maastricht, i cui discepoli fondarono, all'interno delle fortificazioni, una chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo; di questo edificio, così ...
Leggi Tutto
HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] contro storicamente certo che quel sito fu scelto alla metà del sec. 6° come luogo di sepoltura di s. Domiziano, vescovo di Maastricht; la sua tomba sembra aver attirato fin dall'inizio un gran numero di pellegrini, al punto che, alla metà del secolo ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Milano 1931 - ivi 1997). La sua ricerca architettonica mosse dall'individuazione di archetipi architettonici, ispirati agli illuministi francesi (É.-L. Boullée, C.-N. Ledoux), alla [...] , Milano (1991-93); complesso residenziale a Bari (1991-94); Palazzo del Cinema a Venezia (1991-94); Bonnefanten mus., Maastricht (1995); Museo del Mare della Galizia, Vigo, Spagna (opera postuma portata a termine da C. Portela). Attivo anche nel ...
Leggi Tutto
antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...