PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] più significative della prima fase belliniana un posto di rilievo spetterebbe alla Madonna col Bambino già Goudstikker (Maastricht, Bonnefantenmuseum), firmata nel margine inferiore «P.[asqualinus] V.[enetus] P.[inxit]» (Puppi, 1961). La composizione ...
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CROCE, Piede di
P. Springer
Locuzione che in senso stretto definisce ogni oggetto che serva a porre una croce sulla mensa dell'altare, in senso lato qualsiasi congegno con cui si possa fissare o portare [...] , BN, fr. 10440, c. 45), realizzato su commissione del biografo e consigliere di Carlo Magno per la chiesa di S. Servazio a Maastricht fra l'823 e l'830, l'iscrizione che ne assicurava la destinazione a contenitore di reliquie e a piede di c. poté ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Ecclesiae, 1985, III, p. 17), sia il reliquiario con la Vergine Blacherniótissa, risalente alla fine del sec. 11° (Maastricht, Schatkamer van de Basiliek van Onze Lieve Vrouwe; Ornamenta Ecclesiae, 1985, III, pp. 160-162), perché analogamente ignota ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] sia i giudici a latere del Giudizio universale. Così sui lati lunghi dell'arca di s. Servazio, nella chiesa omonima a Maastricht (regione della Mosa, intorno al 1160-1170), sono rappresentati i dodici apostoli e sul lato frontale Cristo in trono fra ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] . 729, c. 354v, da Amiens, fine del sec. 13°, Pitman, Scattergood, 1977, p. 88ss.; Londra, BL, Stowe 17, c. 84v, forse da Maastricht, 1300 ca., Einhorn, 1972, p. 413) e di opere didascaliche (per es. in due manoscritti fiamminghi fra il sec. 13° e il ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] per suggestione del cerimoniale imperiale; in Alsazia (Marmoutier, ted. Maursmünster), in Belgio (Nivelles) e nei Paesi Bassi (Maastricht) la facciata assume uno sviluppo di rilievo; a Colonia uniscono una pianta centrale a una basilicale S. Maria in ...
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SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] fondata nel sec. 10° dai conti palatini che erano allo stesso tempo anche balivi della fondazione di S. Servazio a Maastricht. Nel sec. 11° la chiesa divenne possedimento dell'abbazia e nel 1170 cominciò a essere ricostruita come basilica con tribune ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] dal matrimonio di un cavaliere. La prima si ispira a una raffigurazione presente nel Westbau della chiesa di S. Servazio a Maastricht, mentre il rilievo della sposa esprime al meglio l'orgoglio dei cittadini di R., i quali si opponevano alla volontà ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] (1954), fu promotore delle Comunità europee e negli anni successivi sostenne l’integrazione europea, fino alla ratifica del trattato di Maastricht nel 1992 e all’adozione dell’euro nel 2000. I legami con i paesi più vicini furono rafforzati nel 1948 ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] contenute negli affreschi in direzione di un sobrio naturalismo. Mal giudicabile è invece la croce del Mus. di Maastricht (già Utrecht, Mus. Arcivescovile), sagomata in epoca posteriore.Al secondo decennio del sec. 14° potrebbero spettare le opere ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...