Vedi Arbitrato nel commercio e negli investimenti internazionali dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Arbitrato nel commercio e negli investimenti internazionali
Fabrizio Marrella
Nel periodo di riferimento [...] in Dir. comm. int., 2016, 469 ss.. In arg. v. pure Marrella, F., “Unione europea e investimenti esteri”, in SIDI, L’UE a vent’anni da Maastricht: verso nuove regole, a cura di S. M. Carbone, Napoli, 2013, 107-140.
2 Riferimenti in www.pcacpa.org. ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] -22 giugno 2007 di abbandonare il progetto di Trattato-Costituzione, che avrebbe dovuto sostituire, unificandoli, il Trattato di Maastricht sull’Unione Europea e il Trattato sulla Comunità Europea, e di limitarsi alla revisione di questi ultimi. A ...
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Stefano Dominelli
Abstract
Il contributo analizza le norme di conflitto contenute nel Regolamento Roma III dedicato alla legge applicabile a separazione e divorzio.
Premessa
In prospettiva storica, le [...] di leggi e diritto del commercio internazionale: spunti di riflessione sul forum shopping, in L’Unione europea a vent’anni da Maastricht. Verso nuove regole, a cura di S.M. Carbone, Napoli, 2013, p. 269), il Regolamento Roma III trova solo ...
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Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto [...] Unione europea ed investimenti diretti esteri, in Carbone, S.M., a cura di, L’Unione europea a vent’anni da Maastricht, Napoli, 2013, 107 ss.).
Al riguardo la UE sembra prediligere la prassi di includere appositi capitoli in materia di investimenti ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] sociali. Uno scenario siffatto si profila, per es., per l'Europa degli anni Novanta disegnata dai trattati di Maastricht (1992) e di Amsterdam (1997). Un'opzione ideologica liberale sottende, peraltro, anche la contestazione dottrinale che investe i ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] di evoluzione istituzionale descritto è stata segnata con la sottoscrizione e la successiva entrata in vigore del Trattato di Maastricht che ha dato vita all'Unione Europea, fondata sulle Comunità Europee e chiamata a perseguire obiettivi e ad ...
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Eugenia Bartoloni
Abstract
Questo contributo è volto ad esaminare, anche alla luce delle modifiche apportate dal Trattato di Lisbona, le principali disposizioni relative alla Politica estera e di sicurezza [...] il ruolo d’impulso e di indirizzo politico del Consiglio europeo, già previsto in termini generali dal Trattato di Maastricht, ma gli assegna una vera e propria competenza decisionale. Il Consiglio europeo, al pari del Consiglio, è infatti ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] riguardanti il settore energetico. Solo con la modifica ad esso apportata dal Trattato sull’Unione Europea (UE), firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992, l’art. 3 del Trattato, alla lettera u), annoverava fra le competenze rimesse alla Comunità ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] di diritto del lavoro e relazioni industriali, 1991, pp. 613 e segg.
T. Treu, L'Europa sociale: dall'Atto unico a Maastricht, in Quaderni di diritto del lavoro e delle relazioni industriali, 1991, 10, pp. 9 e segg.
T. Treu, Divergenze e convergenze ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] , in questa Appendice). Di notevole rilievo è il Trattato di Schengen (recepito nel 1992 entro il Trattato di Maastricht), che ha deciso la libera circolazione sul territorio e il diritto di voto nelle elezioni amministrative dei cittadini europei ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...