LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] maggio, alla Dieta di Worms e, a luglio, all'assedio della fortezza di Asselt (oggi nei Paesi Bassi, presso Maastricht) di cui si erano impossessati i Normanni.
La redazione moguntina degli Annales Fuldenses sottolinea il ruolo negativo giocato da L ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] . L'8 apr. 1579, dopo averla isolata completamente, Alessandro Farnese, ora governatore dei Paesi Bassi, pose l'assedio a Maastricht, città fortificata lungo la Mosa, uno dei punti nevralgici della guerra di Fiandra. Tra le varie colonne d'assalto ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , nel 1686 e nel 1689, in due tappe decisive della sua affermazione) informa, in una lettera del 10 apr. 1672, che Maastricht, nelle Fiandre, viene "rinforzato con 1.000 cavalli spagnoli sotto il mastro di campo" Carafa. Nominato, il 6 dic. 1672 ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] e persino di singoli altari; a tutto questo si aggiungevano la "preceptoria" dell'ospedale di S. Antonio in Maastricht e il priorato cluniacense di Bertrée presso Liegi. Inoltre ricevette in commenda da Innocenzo VII la chiesa titolare di S ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] reali e obbligando i Francesi a modificare i piani di guerra. Trasferitosi poi nel Brabante, assaltò la guarnigione di Maastricht conquistando Dandoven ed Hersing. Negli anni seguenti il C. fu in costante disaccordo con la conduzione della guerra ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] S. Lucia (Offner - Boskovits, 1987, p. 416 e tav. CLXXVIII), dal 1987 in deposito permanente presso il Bonnefantenmuseum a Maastricht (inv. 3450), che in maniera significativa è stata attribuita in passato per lungo tempo a un pittore senese. Quest ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] del 1631, passò nuovamente nelle Fiandre come maestro di campo generale, dirigendo nell'anno seguente la difesa di Maastricht. Il prestigio militare raggiunto dal B. ottenne il massimo riconoscimento allora possibile, essendo stato egli eletto da ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] ; tratti costanti nelle opere di G., a partire dal Crocifisso già Goudstikker (ora, in deposito presso il Museo di Maastricht), che le cattive condizioni di conservazione rendono di non piana lettura, fino a quello di Mercatello.
Nel primo decennio ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] di Berlino. Indizi su possibili committenti del M. possono essere rilevati nella Visione di s. Agostino del Bonnenfanten Museum di Maastricht, databile agli anni 1505-10, in cui compare lo stemma dei Bernardo (Groen; Aikema-Brown), e nella Madonna in ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] (Atti dei convegni lincei, Roma 1998), pur continuando ad analizzare gli eventi (come in Realtà ed ombre del Trattato di Maastricht, in Rivista bancaria - Minerva bancaria, 1998, n. 4, pp. 35-41). Un altro, memorabile, convegno linceo fu quello su ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...