Nacque a Hexham verso il 1109, morì il 12 gennaio 1166 a Rievaulx. Passò la gioventù alla corte di re David di Scozia, e, rifiutata l'offerta di un vescovado si fece monaco cisterciense a Rievaulx (nel [...] ; De natura animae; Sermoni.
Tutte le opere sono in Patrol. lat., CLXXXIV e CCV, eccetto il De miraculis che è in J. Mabillon, Acta Sanctor. Ord. S. Benedicti, I, p. 204 e in Raine, Priory of Hexham, Durham 1864; il De bello Standardi in Chronicles ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] per l'attribuzione all'abbazia di St-Rémy in Provenza della chiesa di S. Martino contesa al monastero di Monte Maggiore (Mabillon).
Nel 1126 papa Onorio II inviò G. all'abbazia di Montecassino per portare all'abate Oderisio l'ordine, che fu però ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , come nel portico di S. Giorgio al Velabro.
Bibl.:
Fonti. - P. Ugonio, Historia delle stationi di Roma, Roma 1588; J. Mabillon, M. Germain, Museum Italicum, II, Paris 1689; G. Ciampini, Vetera Monimenta, I-II, Roma 1690; Mirabilia Urbis Romae, in R ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] della "monarchia sicula", preferì nominare vicebibliotecario della Chiesa Lorenzo Zaccagni, anziché un siciliano come G.), Jean Mabillon e i suoi collaboratori, Giovanni Giusto Ciampini, Giusto Fontanini (poi suo primo biografo), Benedetto Bacchini ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] pp. 217-351) s'affiancavano nel 1691 le puntuali osservazioni di Thomas Burnet e di Maximilien Misson. Nel 1698 Jean Mabillon pubblicava a Parigi l'epistola di Eusebio Romano a Teofilo Gallo De cultu sanctorum ignotorum, la quale, scritta nel 1691 e ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] finì i suoi giorni.
Fonti e Bibl.: C. Baronio, Annales ecclesiastici, XVIII, Lucae 1746, nn. X-XIII, pp. 89 s.; J. Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, V, Lucae 1740, pp. 390, 456; Monumenta Gerni. Hist., Libelli de lite, II, Hannoverae 1892, pp ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] col preconcetto di voler esaltare le reliquie dei corpi santi rinvenute nei cemeterî, contro la critica del benedettino Mabillon che faceva numerose riserve sull'autenticità di molte reliquie. Questo preconcetto ha fatto sí che l'opera del Boldetti ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] Uggeri il Danese, paladino di Carlo Magno, eretta verso il 1160, di cui resta testimonianza in un'incisione di Mabillon (Annales Ordinis S. Benedicti, 1704). La riproduzione mostra una struttura strombata a più gradini, diversi archivolti e numerose ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Gradi, P. Maffei, F. Paulucci, G. Troilo: era il periodo in cui all'Accademia offrivano il loro contributo uomini come J. Mabillon ed E. Renaudot.
Nella primavera del 1677 il Favoriti decise che il C. era ormai maturo per incarichi politici e lo fece ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Tra gli altri appunti e memorie, un trattatello dal titolo Analyse de la foi, appunti tratti dal De re diplomatica del Mabillon, varie tracce della sua attività come censore e il suo parere sulla tolleranza verso i protestanti nei villaggi prossimi a ...
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diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...