BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Thes. antiquitatum del Graevius (I, coll. 4964). La lettera al de Merla fu prima pubblicata, da sola, da J. Mabillon nel Museum italicum (I, Lutetiae Parisiorum 1724, pp. 225-227) e poi, accompagnata dalla terza redazione della Descriptio, nelsaggio ...
Leggi Tutto
MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] Gregorio Magno, Dialogorum libri IV, a cura di A. de Vogüé, Paris 1979, pp. 150, 152, 156-160, 164; J. Mabillon, Annales Ordinis Sancti Benedicti occidentalium monachorum patriarchae, I, Lutetiae Parisiorum 1703, pp. 629-654; A. Giry, La vie de saint ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] , Le Pompe Sanesi, I,Pistoia 1649, p. 31; L. Iacobilli, Santi e beati dell'Umbria,III,Foligno 1661, pp. 197-207; J. Mabillon, Mus. Italicum,Lutetiae Parisiorum 1724, I, p. 194; G. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia,II,2, Brescia 1760, pp. 1097-1098 ...
Leggi Tutto
MELLITO, santo
Gian Luca Borghese
MELLITO, santo. – Nacque nella seconda metà del VI secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia, a parte una fugace allusione ai suoi nobili natali contenuta nella [...] , 2; II, 3, 1; 4, 2-3; 5, 5; 6, 1-2; 7, 1-3; III, 22, 1; V, 24, 1; L. d’Achery - J. Mabillon, Acta sanctorum Ordinis Sancti Benedicti, II, Lutetiae Parisiorum 1669, pp. 90-94; P. Grosjean, Recherches sur les débuts de la controverse pascale chez les ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] manualistici, denotano già una certa larghezza di vedute, in assenza di ogni passione controversistica e teologica: Dupin e Mabillon vengono considerati scomodi, ma non certo condannati, e perfino Voltaire, pur confutato, gli appare meritevole per il ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Verona, alcuni preziosi codici greci - segnalati da eruditi del XV e del XVI secolo ma dati per dispersi da J. Mabillon e B. Montfaucon -, il cui ritrovamento costituì una fra le principali scoperte della cultura italiana del primo Settecento; per l ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] d'Oltralpe fornendo alla cultura italiana un'opera della levatura, per esempio, dei De re diplomatica libri di J. Mabillon (1709), ma pure discostandosene nelle modalità ("ciascuno poi di questi sopraddetti trasse fuori quei sigilli, che per la ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] dai primi secoli della Chiesa, dalla tonsura fino al sacerdozio, con citazioni delle Scritture e dei Padri ma anche di J. Mabillon, C. Fleury e del De synodo diocesana di Benedetto XIV.
Nel clima generale di questi anni, improntato a un acceso ...
Leggi Tutto
COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] Francesco Pisani, premettendovi uno studio sulla vita e le opere del santo, aspettandosi "strepiti" di reazione da parte del Mabillon, che aveva edito l'Homilia nel 1676.
Nel medesimo 1692 a Milano, dedicato al futuro cardinale Federico Caccia, uscì ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al F. il suo Indiculum institutionum veterum Patrum.
Grazie alla piena fiducia accordatagli dalla Curia, il F. fu ...
Leggi Tutto
diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...