CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Gradi, P. Maffei, F. Paulucci, G. Troilo: era il periodo in cui all'Accademia offrivano il loro contributo uomini come J. Mabillon ed E. Renaudot.
Nella primavera del 1677 il Favoriti decise che il C. era ormai maturo per incarichi politici e lo fece ...
Leggi Tutto
BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Tra gli altri appunti e memorie, un trattatello dal titolo Analyse de la foi, appunti tratti dal De re diplomatica del Mabillon, varie tracce della sua attività come censore e il suo parere sulla tolleranza verso i protestanti nei villaggi prossimi a ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] 218; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 355-359; V, ibid. 1720, col. 497 n. 21; J. Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, IV, Lucae 1739, p. 85; F. Nerini, De templo et coenobio Ss. Bonifacii et Alexii historica monumenta ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] di Benedetto [II] esiste un testimone unico, il già citato Reg. lat. 173, alla cui edizione lavorò per primo sempre il Mabillon: Vita Benedicti [II] abbatis Clusensis auctore Willelmo monacho eius discipulo, in Acta sanctorum O.S.B., VI, 2, Lutetiae ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] scorta delle Osservazioni di Boldetti, il valore dell'effigie della palma, respingendo gli argomenti in contrario formulati, dopo Mabillon, da Muratori e fatti propri da papa Benedetto XIV nella seconda edizione del De servorum Dei beatificatione et ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] in questione, pur risultando degne di fede nella maggior parte dei casi, se esaminate alla luce dei principi diplomatistici del Mabillon, erano al contrario da ritenere delle "imposture". Si trattava cioè di pergamene dei secoli XI e XII che erano ...
Leggi Tutto
BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] . 1034, a capo del monastero di S. Quirico in Moxi, nella diocesi pisana, presso Rosignano. Infine, è ammessa comunemente, dal Mabillon in poi, l'identità di B. pisano con l'abate omonimo del monastero della Gorgona cui è indirizzato un privilegio di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] e cultura.
Quanto alla partecipazione di B. ai due concili di Limoges, del 1029 e dei 1031, di cui parla il Mabillon, ripetuta poi da tutta la tradizione, non se ne ha conferma se non nell'espressione poco probante dell'Epistola sui viaggi compiuti ...
Leggi Tutto
ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] che il santo appartenne all'Ordine benedettino, come, invece, fa il Puccinelli suo biografo, non seguito dal Mabillon. Altrettanto incerta è la data della morte, la cui conoscenza èsubordinata alla soluzione del problema posto dalla biografia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] anni il G. andava facendo e di nuovi legami maturati anche al di fuori dell'ambiente napoletano: in particolare Mabillon e Muratori, Jean Le Clerc e Noël Alexandre. Gli interventi più significativi sono nella prima risposta, con una più convinta ...
Leggi Tutto
diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...