Erudito e poligrafo (Borgo San Donnino, ora Fidenza, 1651 - Bologna 1721). Benedettino (1668), scrisse dissertazioni storiche, filosofiche, teologiche. Dopo aver stretto rapporti col Mabillon, fondò e [...] portò avanti quasi da solo il Giornale dei letterati di Parma (1686-90, 1693-97), importante organo di erudizione e antiquaria. Chiamato dal duca Rinaldo I, attese a riordinare in Modena la biblioteca ...
Leggi Tutto
Erudito (prov. di Alessandria 1632 - Monza 1699). Prefetto della biblioteca Ambrosiana (1668-1680), ne scrisse la storia (De origine et statu Bibliothecae Ambrosianae hemidecas, 1672). Protonotario apostolico [...] e arciprete di Monza (1680), fu in rapporti personali, ma anche in polemica, col Muratori, col Mabillon e altri dotti del tempo. ...
Leggi Tutto
ARCIONI, Angelo Maria
**
Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] operosità e che lo portò sia a proteggere e favorire in ogni modo l'attività del Bacchini, sia a stringere amichevoli rapporti col Mabillon, che, insieme col p. Germain' ricevette signorilmente a Parma fra il 26 e il 28 maggio dei 1686 e con il quale ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , ma le fonti non ne indicano la sede. Oggi è senz'altro abbandonata l'antica congettura, affacciata dal Baluze e accolta dal Mabillon e da altri, che lo identificava con l'Amato vescovo di Oleron e poi arcivescovo di Bordeaux; così come l'altra ...
Leggi Tutto
ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] rami.
Morì a Napoli nell'ottobre 1792.
Bibl.: N. Barone, L'edizione. napolitana dell'opera e De re diplomatica i del Mabillon, Memoria II, in Atti dell'Accad. Pontaniana, XLI (1911); B. Croce, Conversazioni critiche, serie V, Bari 1951, pp. 308-309 ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Cors. 1904, c. 6v: a Biscioni, 10 giugno 1714); mostra ammirazione per l'erudizione storico-ecclesiastica del Ruinart e del Mabillon; si schiera a favore del Grimaldi nella polemica antiaristotelica (Cod. Cors. 1907, c. 9v: a Del Papa, 3 febbr. 1716 ...
Leggi Tutto
CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] quale accompagnatore dei forestieri che capitavano a Napoli: guidò infatti, in una visita ai monumenti della città, J. Mabillon che, nell'IterItalicum, chiama il C. "venerabilem Ecclesiae Neapolitanae, rerum Neapolitanarum peritissimum" (in J ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] d’Italia (dal poeta milanese Carlo M. Maggi, al bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi) e d’Europa (dai maurini Jean Mabillon e Bernard de Montfaucon – conosciuto di persona in Ambrosiana –, ai lipsiensi Otto Mencke e il di lui figlio Johann ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] 1696), nonché l'iniziata opera di raccolta delle epistole dell'umanista camaldolese A. Traversari, a lui ceduta da J. Mabillon già nel 1692 e che il C. avrebbe perseguito ostinatamente per tutta la vita, senza poter arrivare a vederla stampata ...
Leggi Tutto
diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...