FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] Stoccolma intraprese un'intensa attività con l'orchestra dell'Opera facendo rappresentare tra l'altro I puritani di V. Bellini (1851), Macbeth di G. Verdi (1852), Guglielmo Tell di G. Rossini (1856); Oberon di C.M. von Weber (1858); diresse spesso le ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] la quale diresse al teatro Argentina, Un duello al Pré-aux-Clercs di F. Herold, Un ballo in maschera e Macbeth di G. Verdi e Diana di Chavery di F. Sangiorgi. Contemporaneamente andò diradando anche la sua partecipazione alle attività dell'Accademia ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] Cesare di G. F. Malipiero (Torino, teatro Carlo - Nabucco di G. Verdi (Genova, Felice, 1936). Carlo Felice, 2 marzo 1937); Macbeth di E. Bloch (Napoli, S. Carlo, 5 marzo 1938).
Ritiratosi dalle scene, il D. si dedicò all'insegnamento e a Bergamo fu ...
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Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] primi anni di quello successivo, si possono citare, nell'ambito del jidaigeki, Kumonosu jō (1957; Il trono di sangue), dal Macbeth di W. Shakespeare, Kakushi toride no san akunin (1958; La fortezza nascosta), Yōjinbō (1961; La sfida del samurai) e ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] prender parte alla rappresentazione de Il pirata di Bellini (stag. 1851-52) e di nuove opere di G. Verdi, quali Attila (1848-49), Macbeth e I due Foscari (1851-52), nonché Lucia di Lammermoor (1846-47) e Lucrezia Borgia (1849-50) di G. Donizetti e fu ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] , Venezia, 1969), Francesco Moor nei Masnadieri (RAI di Torino, 1971), Scarpia nella Tosca (Caracalla, Roma, 1973), Macbeth nell’opera omonima, diretto da Riccardo Muti (Firenze, Comunale, 1975). Affrontò parti di basso cantante della produzione del ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] ruolo per anzianità, si rifiutava di annotare e commentare per il grande pubblico il Julius Caesar (Milano 1960) e il Macbeth (ibid. 1963) di Shakespeare. Nel 1949, insieme con C. Chiarini, curò una magistrale traduzione de I racconti di Canterbury ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] più fulgidi, quando Abbado realizzò una serie di spettacoli memorabili (Oedipus Rex, regia di G. De Lullo; Simon Boccanegra, Macbeth, Falstaff, Nozze di Figaro, Amore delle tre melarance, Lohengrin, regia di G. Strehler; Don Carlo, Wozzeck, Viaggio a ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] Ch. E. Coussemaker, dimostrando di possedere una salda preparazione scientifica. Ricordiamo, comunque, fra i suoi scritti le critiche al Macbeth di Verdi e allo Stabat Mater di Rossini, del quale diede un giudizio spregiudicato e severo circa talune ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] grandi concertisti del momento; quindi nel 1938 al teatro S. Carlo di Napoli, in prima italiana, una memorabile edizione del Macbeth di E. Bloch, presente l'autore.
Ormai considerato un'autorità in campo internazionale, tenne sino al 1946 corsi di ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...