DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] effetto brillante, ma di moderato impegno tecnico: ne sono esempio le fantasie sulle opere verdiane Nabucco, Lombardi, Macbeth, o la Revue mélodique du prophète di Meyerbeer. Anche privi di difficoltà tecniche, ma richiedenti una esecuzione delicata ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] di S. Cecilia e l'Augusteo di Roma, in The Musical Quarterly, luglio 1922; F. Alfano, ibid., ottobre 1922; Due "Macbeth": Verdi e Bloch, in La Cultura musicale, 1922; Schoenberg, Casella e un "nuovo stile musicale italiano", in L'Esame, aprile 1924 ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] le versioni disegnate da Ferrario per la prima edizione - e numerosi altri lavori verdiani fino alla realizzazione delle scene per il Macbeth nel 1875 (ibid., p. 428). Dopo questa data i rapporti con la Scala, in realtà molto difficili anche per i ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] civica la G. partecipò con L'Italia risorta di autore ignoto. Nel 1848 al teatro Valle di Roma fu interprete applauditissima di Macbeth di Verdi, quindi nel 1850 di nuovo a Napoli, al teatro del Fondo, cantò insieme con il marito nell'opera Non c ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] liriche, interpretando un'infinità di personaggi legati al repertorio classico, romantico e verista, come i verdiani Rigoletto, Macbeth, Jago (Otello), don Carlos (Forza del destino), Renato (Un ballo in maschera), Simon Boccanegra, Germont (Traviata ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] . 1936; Il sentiero per la felicità, ibid. 1938; Gente con me, Bologna 1956.
Fonti e Bibl.: B. Croce, rec. a La tragedia di Macbeth, in La Critica, XX (1922), pp. 236 ss.; M. Praga, Cronache teatrali, Milano 1925, pp. 1225, 257 s.; 1926, pp. 118-21 ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] quasi la conclusione della sua carriera cinematografica, malgrado nuove notevoli prove in teatro ancora al fianco di Olivier (Lady Macbeth, e Lavinia in un cruento Tito Andronico). Da Olivier si separò nel 1957, ponendo termine anche a una lunga ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] ancora troppo vivo per la Germania. L'insuccesso del film pose fine alla carriera registica di L. (che progettava un 'Macbeth' ambientato nella Germania contemporanea): tornò così a recitare con Huston in Beat the devil (1953; Il tesoro dell'Africa ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] (Nemici, Bologna, teatro Comunale, 19 genn. 1921), A. Honegger (Giuditta, Napoli, teatro S. Carlo, gennaio 1937), E. Bloch (Macbeth, ibid., 5 marzo 1938, direttore A. Guarnieri).
Bibl.: U. Calligaris, Un artista completo. L. D. in La Voce libera, 19 ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] tuttavia fu accolta sfavorevolmente dal pubblico milanese. Considerato il primo direttore italiano, a partire dal 1872, oltre al Macbeth di Verdi, diresse alla Scala opere di numerosi compositori spesso in prima rappresentazione italiana, tra cui Der ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...