Schlesinger, John (propr. John Richard)
Simone Emiliani
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 febbraio 1926 e morto a Palm Springs (California) il 25 luglio 2003. Nei suoi primi [...] ), dal romanzo di W. Goldman, visionaria opera sospesa tra thriller e horror, dominata dalle ombre del passato (nazismo e maccartismo) e capace di trasformare New York in un labirinto nel quale si fronteggiano un giovane studente ebreo e un ex ...
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Silvia Dai Pra
Gare di burlesque
Libertà di espressione del corpo femminile o spogliarello camuffato da spettacolo raffinato e ironico? Una battuta dell’ex premier riporta alla ribalta un genere che [...] omaggi cinematografici a questa forma scollacciata di varietà.
Va anzitutto ricordato il film Gypsy (uscito nel 1959, sul finire del maccartismo e arrivato in Italia tre anni più tardi, con il titolo: La donna che inventò lo strip-tease) sulla vita ...
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Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] L'infernale avventura, di Archie Mayo), incerto sulle scelte da compiere e sospettato di attività antiamericane durante il maccartismo. Nel 1949 annunciò il suo ritiro dal cinema, deluso dalla qualità dei prodotti hollywoodiani. In realtà, interpretò ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] anni Cinquanta cominciò invece la fase più controversa della carriera di H., criticato per atteggiamenti giudicati elusivi davanti al maccartismo e remissivi di fronte ai produttori, che in alcuni casi stravolsero i suoi film al montaggio (The red ...
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Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] L'isola di corallo) di Huston. Dopo il controverso padre italoamericano di House of strangers, in pieno maccartismo venne messo in disparte dal cinema hollywoodiano perché sospettato di attività antiamericane. Nel corso degli anni Cinquanta continuò ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] complessità della costruzione, fu invece Daniel (1983), rievocazione del processo politico ai coniugi Rosenberg durante il maccartismo.
Successivamente L. ha realizzato prodotti di discreta qualità ma scarsamente ispirati, come Power (1986) dramma ...
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Grierson, John
Francesca Vatteroni
Teorico, produttore e regista cinematografico scozzese, nato a Deanston il 26 aprile 1898 e morto a Bath (Inghilterra) il 19 febbraio 1972. Promotore della scuola [...] la Seconda guerra mondiale, contro la dittatura di A. Hitler. L'esperienza del nazismo e quella successiva del maccartismo segnarono profondamente G. che proseguì il suo lavoro con rinnovata consapevolezza. Nel 1947 accettò un'alta carica all'UNESCO ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] magniloquenti in cui M. sembrava ormai intento a compiacersi del proprio prestigio. Fra le vittime 'minori' del maccartismo, subì un moderato ostracismo e quando gli studios cominciarono a ritenerlo poco affidabile, pensò di mettersi al servizio ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] parte delle tecniche di ingegneria genetica.
L'impegno del L. nella politica si intensificò proprio negli anni del maccartismo, tanto che nel 1953 gli fu negato il passaporto per recarsi al congresso annuale della Society for General Microbiology ...
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WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] : risale a questo periodo un altro suo importante contributo, il teorema di Wick (1950). Erano gli anni del maccartismo e lo Stato della California impose ai dipendenti pubblici un giuramento di fedeltà anticomunista. La reazione di Wick fu immediata ...
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maccartismo
s. m. [dall’angloamer. McCarthyism]. – Atteggiamento politico che ebbe diffusione negli Stati Uniti d’America negli anni intorno al 1950, caratterizzato da un’esasperata contrapposizione nei confronti di persone, gruppi e comportamenti...
maccartista
s. m. e f. [der. di maccartismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del maccartismo. Anche come agg., proprio dei maccartisti o del maccartismo: un atteggiamento m.; provvedimenti maccartisti.