UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] è anche la stretta amicizia con molti artisti con i quali trascorreva piacevoli estati a Castiglioncello, ritrovo dei pittori macchiaioli; tra questi i pittori Telemaco Signorini, Giovanni Boldini (che ritrasse il giovane Gustavo in un’opera oggi ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] Rosso, Aldo Carpi, Arturo Tosi, Libero Andreotti; nel 1928, spinto da Cogni e Carpi, si assicurò alcuni macchiaioli della raccolta di Enrico Checcucci in mostra alla galleria Pesaro (Cristiano Banti, Odoardo Borrani, Silvestro Lega e Raffaello ...
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MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] granducale (catal.), a cura di S. Pinto, Firenze 1972, p. 134; Cultura toscana dell’Unità (1859-70) e primi cenacoli dei Macchiaioli. Le collezioni Martelli e Banti, a cura di C. Bon, Firenze 1976, nn. 2-3; G. Incisa della Rocchetta, La collezione ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] collezioni d'arte a Pisa tra Settecento e Novecento (catal.), a cura di M.G. Burresi, Pisa 1999, pp. 159-163; I Macchiaioli prima dell'impressionismo (catal.), a cura di F. Mazzocca - C. Sisi, Venezia 2003, pp. 13, 74, 84; U. Thieme - F. Becker ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] , sin qui sconosciuto di G. C. ispirato a C. Colombo giovinetto, in Genova, XX (1940), pp. 13-15; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli, Torino 1953, pp. 222 s.; V. Rocchiero, G. C., in Liguria, XXV (1958), 7, pp. 10-12; F. Sborgi, L'Ottocento: ritardi ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] nel 1925, per iniziativa del Gruppo labronico e del Comune, di fronte al Museo civico intitolato al pittore macchiaiolo.
Nei primi anni del Novecento il G. si dedicò allo studio della statuaria rinascimentale dimostrando particolare interesse per ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] al 1880.
L’orientamento realista si diffonde in Italia dal 1855, soprattutto a Firenze, dove si forma il gruppo dei macchiaioli, rappresentato da G. Fattori, S. Lega, T. Signorini e dallo scultore A. Cecioni. Più incerto, a tratti regressivo, il ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] l'approccio al testo pittorico di un letterato duttile e bizzarro come V. Imbriani, testimone attento delle ricerche espressive dei macchiaioli. In Critica d'arte e prose narrative (del 1868) elabora una "teoria della macchia" ("è il ritratto di una ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] il soggiorno a Firenze, dove incontrò Giovanni Fattori e gli altri pittori che si sarebbero chiamati di lì a poco macchiaioli, ai quali mostrò gli studi dei barbizonniers, che aveva portato con sé dalla Francia (oggi a Napoli, Galleria dell’Accademia ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ) e aprì uno studio di disegno frequentato, tra altri allievi, anche da A. Tricca, il futuro caricaturista amico dei macchiaioli. Durante gli anni trascorsi a Sansepolcro (1825-1836) il C. eseguì parecchi ritratti, alcune tele per la cattedrale e ...
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macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...