MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] Gori; ripr. in Onoranze a L. M.) rivelano pienamente l’influenza del maestro e dei macchiaioli toscani, tanto che il M. fu definito l’ultimo dei macchiaioli. Nei suoi dipinti si riconosce inoltre la suggestione suscitata dalla pittura di A. Fontanesi ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] impressioniste e accostamento ai temi di paesaggio - perlopiù delineati su cartoni, forse in omaggio alla tradizione dei macchiaioli - ottenuti sempre mediante un'espressione solida, ma morbida, del colore.
Lo studio della figura umana si rivela ...
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VITALI, Lamberto
Roberta Serpolli
– Nacque a Milano il 22 novembre 1896, unico maschio di quattro figli, da Gustavo – imprenditore in pellami, caffè e coloniali – e da Vittoria Soria, entrambi israeliti [...] . Riunì materiali archeologici, sculture e mosaici medioevali, dipinti del Rinascimento veneto e dell’Italia centrale, pitture dei Macchiaioli, fino ai capolavori di Giorgio Morandi e di Modigliani.
Dagli anni Venti fino al 1938 collaborò con riviste ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] dalle concezioni rivoluzionarie d'un Cézanne e d'un Van Gogh. In sostanza, egli è un tipico pittore nato dall'humus macchiaiolo, al quale ha dato accento espressionistico per mezzo dei suo furor di colorista, furor che il Fattori, con il suo metodo ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] . Sugli insegnamenti tratti dalla tradizione si innestarono poi le esperienze della pittura moderna, dagli impressionisti ai macchiaioli (Marangoni, 1935, p. 385), assimilate dall'ambiente artistico modenese tra Otto e Novecento. Essenziale in tal ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] dell'Italia, 1° febbr. 1961; E. Lavagnino, L'arte moderna, II, Torino 1961, pp. 859 s.; B.M. Bacci, L'Ottocento dei macchiaioli e Diego Martelli, Firenze 1969, pp. 28, 73, 79, 116; D. Di Gravio, F. L. pittore garibaldino, Bari 1970; Lettere dei ...
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PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] - F. Tassi, Catalogo, in Mario Puccini, 1992, nn. 367, 362, p. 400).
La prima è molto influenzata dalla pittura dei macchiaioli toscani, mentre la seconda, in sintonia con lavori contemporanei di Ghiglia e Llewelyn Lloyd (Winspeare, 2008b, pp. 282 s ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] ; a Firenze entrò in contatto con le più aggiornate correnti artistiche del tempo e quindi con l'ambiente dei macchiaioli: nelle collezioni degli eredi si conservano una serie di piccoli bozzetti di "macchia" e un suo piccolo straordinario ritratto ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] Società artistica Francesco Francia, avvicinandosi ad artisti, quali L. e F. Bertelli, che condividevano le ricerche dei macchiaioli toscani e dei pittori di Barbizon.
Il dipinto Tramonto (ubicazione ignota), esposto alla mostra della Società nel ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] C. Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 170, 195 s.; P. Dini, Movimenti pittorici ital. dell'Ottocento. I macchiaioli e la scuola napol., Milano 1960, pp. 13 s.; P. Ricci-E. Piceni-L. Autiello, G. De Nittis e la "Scuola di ...
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macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...