CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] Fattori, che in seguito - per es. in una sua lettera a D : Martelli del 1890 - loricorderà fra i suoi migliori allievi (Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, Torino 1953, pp. 58 s.). Nel 1886 il C. vinse il premio per il concorso di pittura ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] 1935, pp. 446, 412 s., 504, 505; G.-G. Pischel, Pittura europea dell'Ottocento, Milano 1945, pp. 350 s.; M. Borgiotti, I Macchiaioli, Firenze 1946, pp. 19, 59, tavv. XI, s. (la notizia che il B. avrebbe dipinto per le fabbriche di ceramiche di Doccia ...
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BECHI, Luigi
Claudia Refice Taschetta
Nacque a Firenze nel 1830. Allievo del Bezzuoli e del Pollastrini, il suo esordio avvenne nella città natale nel 1861, quando, per i tre dipinti Michelangelo che [...] quadro Al castello di Vincigliata), le sue opere non apparvero più in alcuna esposizione, neppure per le varie commemorazioni dei macchiaioli, come quella tenuta nella Galleria Nazionale d'arte modema di Roma nel 1956. Sta di fatto, comunque, che il ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] La pittura dell'Ottocento, Milano 1954, p. 367; P. Bucarelli-G. Carandente, Imacchiaioli (catal.), Roma 1956, pp. 47-51; M. Giardelli, I macchiaioli e l'opera loro, Milano 1958, pp. 14, 27 s., 31, 53 s., 83, 94; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] belle arti. A Firenze fu anche nello studio di Vincenzo Consani e Augusto Rivalta, e strinse amicizia con il gruppo dei macchiaioli. Tornato a Penne, dopo il matrimonio con Emma Bartolini, insegnò scultura nella locale scuola d'arte, di cui fu anche ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] regesto, bibl. e lett. inedite); Storia d. pittura ital. dell'Ottocento, I,III, Milano 1975, ad Indicem; D. Durbé-S. Pinto, I macchiaioli (catal.), Firenze 1976, pp. 10 s., 20, 24, 32-51 passim, 56 ss., 205-209, 238, 317, 329 s.; St. della scultura ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] quel momento tra i due una solida amicizia e una consuetudine di rapporti, che si estese poi a tutto il gruppo dei macchiaioli toscani, tra i quali G. Fattori, S. Lega, O. Borrani, L. Tommasi, L. Gioli.
La prima produzione del F. è condizionata dall ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] si occupò prevalentemente di critica d'arte, allineando una lunga serie di ritratti d'autore (da Medardo Rosso ai macchiaioli, a Giovanni Duprè) che rivelano non di rado felici e penetranti analisi delle opere sottoposte alla riflessione critica ...
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BENASSAI, Giuseppe
Alfonso Frangipane
Nacque a Reggio Calabria il 20 luglio 1835, da Pietro e da Caterina Rognetta. Nel 1852 a Napoli fu allievo alla scuola di S. Fergola; ma, volendosi dedicare allo [...] a studiare da autodidatta tra Roma e Firenze, che scelse a sua residenza nel 1863; qui: avvicinò i macchiaioli fiorentini e, attraverso Pasquale Villari, conobbe l'ambiente culturale e giornalistico della città e partecipò a numerose esposizioni ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] toscani, Milano 1945, pp. 213-216; O.H. Giglioli, R. P., in L’Ar-te, 1954, n. 54, pp. 35-50; I Macchiaioli di Renato Fucini, a cura di E. Matucci - P. Barbadori Lande, Firenze 1985, p. 111; Soldati e pittori nel Risorgimento italiano (catal., Torino ...
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macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...