Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] Bathing babies in three cultures. Commissionati da un ente per lo studio della dementia cinematografica. La diffusione di cineprese leggere (16 mm) consentì infatti di girare riprese giapponese Itō Teiji. La macchina a mano fu utilizzata estensivamente ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] piano tecnologico distingue il punto di vista cinematograficoda quello comunemente realizzato con l'audiovisivo, Salomè (1972), B. continuò a sperimentare tecniche particolari di ripresa e di utilizzo del suono, in una sovrapposizione vocale ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] riduzione dell’animale a macchina suscitò tra i contemporanei behaviorismo) biologico, iniziando così una tradizione in seguito ripresa e sviluppata da J.R. Kantor (1924), P.A. Weiss inizio a una proiezione cinematografica. Quanto al comportamento ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] Kitano). La cinematografia francese, in cinema d’impegno e poliziesco, formula ripresa anche fuori d’Italia (per da annoverare tra i perfezionatori della macchina narrativa del romanzo poliziesco. Altri contributi in questo senso vennero da ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
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(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] seguito alla massiccia ripresa dei traffici civili, 200 miglia a 9000 m. La frequenza di trasmissione è nella banda da 112 a 118 MHz. La stazione trasmittente è unica, con potenza intrinseco delle macchine aeree e l registrazione cinematografica del ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] ripreso con la macchina sua attività si distinse nell'ambito della produzione cinematografica rivoluzionando la grafica dei titoli per film: (che cessa la pubblicazione nel 1965) − promossa e redatta da R. P. Lohse (1902-1988), J. Müller-Brockmann ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] ottocentesco. Il tema è stato ripreso più volte dalla letteratura postmoderna ( provenendo da un poeta privo di esperienza diretta della tecnica cinematografica, i macchina infernale di J. Cocteau, il film di Pasolini, o il romanzo di Robbe-Grillet da ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] l’inadeguatezza della macchina amministrativa nella gestione cinematografica, nonché corrispondente de «Il Popolo d’Italia»: nel ’29 fu delegato da a firma di Angelo Fano.
199. M. [Piero Marsich], Ripresa, «Italia Nuova», 16 maggio 1921.
200. «Non ci ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] dà ugualmente vita a sezioni (una filodrammatica, un gruppo missionario, una corale, una sezione cultura, per giungere nel secondo dopoguerra alla sezione cinematografica , che segna una ripresa dagli inizi degli anni l'intera macchina dell'A. ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] una sorprendente, inconsapevole ripresada parte dei nuovi performers .
5. Nel 1925 sono aperti ben quindici cinematografi.
6. E le sale si chiamano l'Italia ? nel '63, le macchine spaziali di Ronconi come Utopia da Aristofane alla Giudecca nel ' ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...