LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] , raffigurante La Madonna con i ss. Naborre e Felice e un bambino (1607). L'opera si struttura in una pesante macchina dove lo spazio è faticosamente definito in senso prospettico da una quinta di colonne abbassate nella zona inferiore. Un'analoga ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] impostazione ideale, i lavori congressuali segnarono una presa di distanza dagli eventi russi. Nel regime bolscevico, infatti, la macchina dello Stato era rimasta intatta, con il corollario di prepotenze e atrocità, mentre per i sindacalisti la vera ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] , vengono ora considerate in una luce assai diversa, e poste al servizio degli ideali cristiani: "i mezzi tecnici, le macchine, i caratteri, tutto l'apparato cinematografico e tutto l'apparato radiofonico, sono oggetti sacri per il fine a cui servono ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] a cura di A. Caputi - M.T. Penta, Milano 1987, pp. 120 s., 212 s.; M. Gori Sassoli, Della chinea e di altre macchine di gioia… (catal., Roma), Milano 1994, pp. 81, 83; M.S. Spampinato, Storie di Diana…, in Domenichino 1581-1641 (catal., Roma), Milano ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] antiutopico della sua filosofia porta il B. a prendere atto della natura tecnologica della società, della massiccia presenza della "macchina" e dei pericoli che possono derivare da un uso degenere di questa. La filosofia, divenuta tecnica tra le ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] , in massima parte italiane, su pneumoconiosi da mole smeriglio, disturbi da ozono, pressione arteriosa nel personale di macchina dei piroscafi, amianto (Tracheite da asbesto, ibid., pp. 218-223, lezione raccolta dal dott. A. Velicogna), sulla ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] guerra mondiale fu chiamato come consulente per alcuni enti militati destinati alle attività di radiofaro; inventò pure una macchina decifratrice, che però venne perduta per ignoti motivi bellici prima di poter essere impiegata sul campo.
Nell’estate ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] e molli: non si piccavano di essere bell'ingegni, ma valorosi ed industri: stimavano la religione: erano fieri per costume e per macchina, ma nel cuore morali; e sentivano gloria più delle cose pubbliche che delle private" (I, p. II).
Alla recensione ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] prefazione in forma di interessante Autoritratto. Nel 1965 uscì, sempre per Einaudi, il romanzo di fabbrica A proposito di una macchina, sua ultima opera letteraria. Il suo archivio contiene tuttavia molti inediti, tra cui la bozza di un romanzo a ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] con uno speciale congegno (Pitrè, 1900, p. 301); la domenica avveniva la processione per i quartieri della città, e sulla macchina erano adagiati i bambini erniosi, tutti "osservati dal chirurgo, con la cui assistenza il Santo li guarisce" (ibid., p ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...