CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] IV, totalmente in balia d'Olivares che dispone addirittura come debba vestire. È quest'ultimo che "gira e muove" la "gran macchina" dello Stato: involuto e contorto, "tardo al moto", ma pur sempre torturato da smisurati "disegni" e perciò "atto a ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] (in polacco) contro la Théorie è dovuto alla penna di Abraham Stern (1769-1842), famoso come inventore di una macchina calcolatrice: cfr. J. Tugendhold, Der alteWahn vom Blutgebrauche der Israeliten am Osterfeste, Berlin 1858 [orig. pol. 1831], p. 69 ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] e quei giovani scultori si rinnovò anche nel Monumento del cardinal Carlo Bonelli in S. Maria sopra Minerva; per questa complessa macchina funebre il M. realizzò l'allegoria marmorea della Religione, ricevendo il saldo di 235 scudi il 31 genn. 1674 ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...]
Va inoltre ricordata in questo periodo, a riprova degli interessi del D. nel campo della ingegneria idraulica, l'invenzione di una macchina per "levar acqua da loco a loco, asciugar terre ed adacquarle" e di un'altra per "cavar fanghi", per le quali ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] anni Trenta Pona si confrontò con quella che Giovanni Battista Manzini avrebbe definito la «più stupenda e gloriosa macchina» letteraria. Il risultato è l’Ormondo (Padova 1635), romanzo eroico-galante in sette libri, di ambientazione inglese, che ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] , Romanzi e romanzieri del Seicento, Napoli 1981, passim; M. Capucci, Il romanzo a Bologna, in "La più stupenda e gloriosa macchina". Il romanzo italiano del sec. XVII, a cura di M. Santoro, Napoli 1981, pp. 3-36; E. Raimondi, Letteratura barocca ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] in Francia, in Maremma; la descrizione della stufa del grano e le difficoltà incontrate per superare i pregiudizi verso le macchine. Non manca la descrizione del perfezionamento apportato dall'I. a un attrezzo usato dai boscaioli, il palorcio, per il ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] successivo all'uscita di scena del L., è invece l'opera di F. Foresti, La fucina del toro: Lamborghini, uomini macchine saperi, con fotografie di D. Facchinato e una present. di R. Roversi, Bologna 1993. Per un'analisi del contesto territoriale ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] la considerazione pubblica.
Dotato di grande intelligenza politica – fu definito come l’uomo che «più di ogni altro rigira la macchina di questa Repubblica» (cit. in Signorotto, 1994, p. 415) – e rafforzato dal fatto di appartenere comunque a una ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] affidato. Oltre a completarne le commissioni, il C. incideva per il Chialli, tra il 1823 e il 1824, anche la macchina scenica raffigurante S. Pietro in mare che questi aveva approntato per una delle sacre rappresentazioni che si tenevano negli ultimi ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...