BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] , di bassa potenza, con tutto il corteggio di laboratori specializzati per le misure e le ricerche che una tale macchina comporta" (Il CISE-Centro informazioni studi ed esperienze. Suoi scopi, struttura e risultati, in Energia nucleare, II [1952], p ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] . Al di là dell'immediatezza del racconto e di una certa puntualità nell'individuare le novità più salienti della macchina di guerra del "re d'oro", insignificanti o marginali sono infatti le osservazioni sui presupposti dell'ingresso svedese in ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] 9 sett. 1743 fu elevato alla porpora e, nell'occasione, la famiglia volle dare segno di gioia con una grande macchina di fuochi d'artificio allestita nella piazza S. Antonino di Piacenza. Ricevette il cappello cardinalizio e il titolo di S. Onofrio ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] , ma da debito christiano, et obbligo di servire al maggior sostegno della religione nostra*; egli riteneva che la sua macchina sarebbe stata preziosa "in tanta necessità di difesa contro l'empito dei turchi", e giustificava il riserbo tenuto a ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] della critica contemporanea per l'originalità delle vedute, oltre che per l'ottima esecuzione tecnica.
Il D. usava una macchina Vérascope Richard e, per le riprese all'aperto, lastre stereoscopiche normali della Ilphord-Alpha Lantern; di notte o in ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] Valletto, 1630); Monte Etna eretto nella piazza del Duomo (Richini inv., C. Biffi del., 1630) identificabile con la Macchina dei fuochi artificiali (cit. dai repertori); Ottavio Piccolomini (inv. Franc. Lampugnarii, 1635); la Madonna del Suffragio (G ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] opera di architettura la fortezza di Mirandola; e rammenta la sua attività di ingegneria idraulica, in qualità di inventore di una macchina per dragare i canali a Venezia. Secondo Caffi (p. 41), Giovan Marco fissò la residenza di famiglia a Rovigo e ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] ; inoltre gli viene attribuita la chiesa delle orsoline (1779). Il C. fu occupato anche in costruzioni provvisorie, come la "macchina" davanti alla Confraternita di S. Marcello per il venerdì santo del 1775. Nello stesso anno organizzò una festa per ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] si è inserito d'autorità nella storia del cinema, famoso anche per la sequenza finale di sette minuti girata con una macchina da presa montata su una serie di giroscopi d'invenzione canadese e agganciata a una gru alta oltre trenta metri: sequenza ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] gesuiti già intitolata a S. Francesco Saverio e poi dedicata a S. Ferdinando, dove è di sapore cortonesco la grande macchina scenica allestita con un eccezionale dominio dei mezzi pittorici. Al contempo, eseguiva le tele con il Cristo che cade sotto ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...