GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] dei due artisti. L'anno seguente a Treviglio, ormai stabili e riconosciuti cittadini, i G. allestirono una complessa macchina decorativa - una grotta con inserti architettonici tra i quali erano collocate le personificazioni dei fiumi Adda, Brembo e ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] talvolta facilmente si indovina - legato al cinema dell'epoca s'intende - il gusto per l'inquadratura o pel movimento di macchina), e per l'altro la testimonianza di un "regista intellettuale" che tentò di "recare un contributo di intelligenza e ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] forma di uguaglianza nella sfera giuridica, ma anche quello di aver dato concreto impulso a un generale rinnovamento della macchina burocratico-amministrativa. Tra i collaboratori della rivista il F. ebbe soprattutto la stima, oltre che del direttore ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , per il quale chiese nel 1829 il privilegio esclusivo nei Regi Stati sardi e successivamente nel 1847 la prima vera macchina a vapore.
Oltre alla Biblioteca popolare, che testimoniava la volontà di trasmettere al costruendo popolo italiano un comune ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] delle imprese scultoree più significative del tardo barocco romano. Il L. intervenne in due distinte sezioni dell'imponente macchina d'altare ideata da padre Andrea Pozzo. Dapprima fu impegnato nella balaustra bronzea per la quale realizzò i modelli ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , di S. Chiara, di S. Francesco, dei Reali angioini inginocchiati e di due Angeli.
Nella imponente simbologia della macchina-mausoleo compaiono tutti gli aspetti esaltati dal disegno politico di Roberto il Saggio: l'ordine, la famiglia, la religione ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Aquiro, completata su disegno di P. Camporese il Vecchio.
Nell'estate dello stesso anno partecipava all'esecuzione della macchina pirotecnica disegnata dallo stesso architetto e voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] , 1970) dovrebbe essere la sua partecipazione, con i fratelli Orazio. e Angelo Marinali e Lorenzo Mattielli, alla famosa "macchina allegorica" e a varie statue nel parco di villa Conti-Lampertico a Montegaldella; forse attomo al 1706, anno della ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] delle sue ricerche, di cui diede conto nella Lettera al sig. d. D. Morichini sull'ottima ed economica costruzione delle macchine elettriche (in Antologia romana, 1797, vol. XXIII) e in una memoria letta nel 1802 in una seduta dell'Accademia dei ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] integrare in fabbrica questa fase del processo produttivo evitando il ricorso al lavoro a domicilio. Furono messe a punto anche macchine per la mescola e la stampa delle figurine.
All’inizio degli anni Settanta si passò dalla figurina da incollare a ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...