PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] e una delle prime sette al mondo, a cui seguirono il Centro di calcolo e disegno automatico e il Centro macchine a controllo numerico.
Nel luglio 1978 divenne presidente dell’Unione industriale di Torino, nel cui Comitato di presidenza era entrato ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] d'automobili a Torino, in Riv. d. Touring Club Italiano, XI(1905), II, pp. 49 s.; Id., Il significato della mostra e della macchina, in La Stampa, 22 genn. 1906; Id., L'industria automob. ital. nel 1907, in L'Italia econ. (Milano), II (1908), pp. 137 ...
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Metallurgia
Leopoldo Benacchio
Manlio Mirabile
La scienza e la tecnica dei metalli
La metallurgia è la disciplina, con aspetti sia pratici sia teorici, che riguarda lo studio e l’ingegneria dei metalli. [...] frantumarsi, sostituisce la ghisa in una gamma molto vasta di processi industriali. Il secondo brevetto di Cort riguarda una macchina in grado di trasformare un blocco caldo di metallo in una barra, grazie a passaggi successivi attraverso due rulli ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, Roma 1964, I, pp. 88, 107, 108, 109; E. Crispolti, Ilmito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 99-102 e ad Indicem; F. T. Marinetti, La grande Milano tradizionale e ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] , sono le emozioni che escono fuori e trasmettono il messaggio. È come cucire una scarpa a mano o a macchina: probabilmente il risultato è lo stesso o per assurdo può esser meglio quella realizzata meccanicamente. Allora perché sono critico ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] riguardano l'aumento della potenza, che per salti modesti può raggiungere anche i 400.000 kW, e più recentemente le macchine multistadio adatte per alte cadute (oltre i 500 m). In Italia le prime turbine-pompe multistadio di grande potenza (150 ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] (Hot Dry Rock), in cui rocce secche calde sono irrorate con acqua per produrre vapore impiegato per muovere turbine o altre macchine termiche. Il ricorso a strati di rocce secche e calde è vantaggioso (pur se con alcune limitazioni, di cui si dirà ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ad affermare le ragioni della scienza. I medici-fisici, o iatromeccanici, di scuola galileiana interpretano l'organismo come macchina. Dopo che W. Harvey ha descritto nella Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis in animalibus (1628) la ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] ). Nella prova di trazione uniassiale una provetta di forma allungata con sezione costante viene fissata in appositi afferraggi su una macchina di prova. Mentre un'estremità viene tenuta ferma, l'altra è vincolata, mediante una traversa mobile, a un ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] (di legno o metallo) apribile. L’operazione di stampaggio per soffiatura si può eseguire in modo automatico o continuo: alcune macchine di grande produttività lavorano fino a 70 t di vetro nelle 24 ore, a velocità superiori alle 400 bottiglie al ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...