BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] al mondo classico operato in tal modo sembra poter saldare mirabilmente umanesimo e trascendenza medievale, onde "pulcherrima mundi macchina gubernetur". A in questo suggestivo contrasto delineato dall'Oratio del B. che noi veniamo a verificare due ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] fece il nome di Poma come uno di coloro che cooperarono al trasporto da Mantova a Venezia di componenti di una macchina lanciarazzi. Inoltre, dalle deposizioni di Dario Tassoni e di Carlo Marchi del 23 e 25 giugno risultò che la seconda riunione ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] dei ritratti dello J. è probabilmente dovuto al ricorso all'obiettivo: lo J. fotografò molte delle sue opere con la macchina del padre e quasi certamente utilizzò questo mezzo per impostare molti dei suoi ritratti. La pittura dello J. riflette due ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] 472-477; R. Galli, La religiosità dell'ammiraglio I., in Quaderni stefaniani, III (1984), pp. 45-48; L. Inghirami, La macchina "per scoprire e conoscer vasselli in mare navigando" ovvero Il "celatone" di Galileo, ibid., IV (1985), pp. 157, 160 s.; C ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] più raffinata cultura europea (si veda soprattutto la Danza dell'elica scritta per flauto, clarinetto, violino, timpano e macchina del vento). Successivamente l'attività del C., se da un lato tese a un progressivo recupero del linguaggio tradizionale ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] in un altro ruolo chiave, tra i Padri del Comune (ai quali era affidato il controllo di tutta la ‘macchina’ portuale genovese e di una serie di altre realtà economiche fondamentali, dall’urbanistica ai mercati, dall’ordine pubblico all’acquedotto ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] fenomeni fisici. In questo senso la meccanica è divisa nelle due parti: della teoria del moto e della teoria delle macchine.
Nella prima parte vengono trattati i diversi tipi di movimenti: uniforme, vario e "per traiettorie", oltre al capitolo sulla ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] al concorso del volano, utilizzando un meccanismo di biella a manovella, quello dei capsulismi acceleratori, e inventò una macchina rotativa a vapore, a tenuta perfetta e a velocità moltiplicata. Nel maggio del 1906, al terzo Congresso internazionale ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] di 150 e quello maggiore di 200 metri di lunghezza. Visto dall’esterno si presentava però come una macchina da combattimento impressionante, essendo dotato di cortine alte 50 metri con quattro ordini di tiro casamattati sovrapposti; visivamente ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] bellissima anche se un po' accademica schematizzazione geometrica della "città ideale", che per la funzionalità della macchina bellica, mette maggiormente in evidenza la concezione architettonica del tutto diversa dei costruttori di Portoferraio.
Nel ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...