FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] ove progettò e costruì il suo secondo elicottero, dotando l'aeromobile di un propulsore di sua nuova concezione, costituito da una macchina a vapore. Dopo una serie di prove egli trasferì il suo elicottero a Milano, ove fece un esperimento pubblico e ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne [Der. di programmare "preparare un programma"] [LSF] (a) La formulazione di un programma. (b) Con signif. particolare nelle locuz. p. lineare e non lineare (v. oltre). ◆ [...] ); (f) p. simbolica, fatta in un linguaggio di p. che il calcolatore deve poi tradurre nel suo linguaggio (linguaggio macchina) mediante un apposito programma (traduttore). ◆ [ANM] P. dinamica: metodo di soluzione per semplificare certi problemi di p ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di materiali artificiali da costruzione (fig. 1), formati di argilla (contenente quantità variabili di sabbia, ossido di ferro, carbonato di calcio), purgata, macerata, impastata, [...] pasta costipata entro forme adatte, per lavorazioni speciali e comunque per piccole partite; la modellatura a macchina (con argilla umida spinta da propulsori elicoidali attraverso filiere) costituisce la tecnica universalmente adottata. Il materiale ...
Leggi Tutto
Mobile su cui può sedersi una sola persona, costituito da un sedile, o piano orizzontale, fornito di spalliera. La forma del sedile, dei piedi o gambe di sostegno e della spalliera possono essere molto [...] meccanica, sostegno fisso in ghisa dei supporti delle trasmissioni meccaniche, utilizzato per trasmettere ad altri organi di una macchina le forze esercitate sull’albero; tale sostegno può applicarsi al pavimento (s. ritta) per sostenere i supporti a ...
Leggi Tutto
Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] del XIX sec., quando James Watt inventò un dispositivo centrifugo per mantenere costante la velocità di rotazione di una macchina a vapore indipendentemente dalle oscillazioni della potenza fornita e dal valore del carico. Nel XX sec. la diffusione ...
Leggi Tutto
antifurto
Andrea Carobene
Un maestro della difesa passiva
Per impedire il furto di un oggetto o l'ingresso in una casa o in un'area delimitata da parte di sconosciuti, o si assumono dei vigilanti oppure [...] tipo elettronico. Questi possono essere costituiti da sensori che, applicati a una finestra o agli sportelli di una macchina, avvisano quando vengono aperti, inviando un segnale elettrico che fa suonare una sirena.
L'antifurto funziona o segnalando ...
Leggi Tutto
controllo vettoriale
Augusto Di Napoli
Tipo di controllo messo a punto all’inizio degli anni Novanta del XX sec. per ottenere una risposta rapida nella regolazione di velocità e/o della coppia di un [...] prima è che il rotore viaggia alla velocità del campo magnetico rotante; la seconda è dovuta alla presenza, come nelle macchine in corrente continua, di un componente che genera il flusso principale o di eccitazione (in questo caso l’avvolgimento di ...
Leggi Tutto
rotore
rotóre [Der. di rotazione] [ALG] [ANM] (a) R. di un campo tensoriale: v. tensore: VI 129 d. (b) R. di un vettore: operatore differenziale su un campo vettoriale, detto anche rotazione e rotazionale, [...] v. campi, teoria classica dei: I 470 d. ◆ [ELT] La parte rotante di un condensatore variabile. ◆ [FTC] Nelle macchine, lo stesso che organo rotante, spec. nelle turbine e nelle macchine elettriche rotanti, in contrapp. a statore (la parte fissa della ...
Leggi Tutto
Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] mediante generatori e motori elettrici, essa è tuttavia largamente usata per piccole distanze e per l’azionamento di macchine manovrate manualmente, in conseguenza del peso molto minore dei motori azionati dal fluido in pressione rispetto al peso ...
Leggi Tutto
suono, registrazione e riproduzione del
Nicola Nosengo
Voce e musica conservate per sempre
A partire dalla fine dell’Ottocento sono state inventate diverse tecniche per conservare i suoni e riascoltarli [...] divenne evidente che la scelta più conveniente per tutti era adottare entrambe le soluzioni.
Arriva il magnetofono
La prima macchina per la registrazione magnetica dei suoni fu realizzata da Valdemar Poulsen, danese, che vi lavorò a partire dal 1893 ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...