COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fino al 1869 sull'Annuario scientifico ed industriale, sirivolgevano ad un pubblico più ampio.
In un'epoca caratterizzata dalla macchinaavapore, il C. ne fu in Italia uno dei più esperti illustratori. Fondamentali furono le conoscenze acquisite all ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] all'introduzione di miglioramenti nel macchinario (agli inizi degli anni '50 la ditta aveva cominciato ad adottare macchineavapore sull'esempio degli stabilimenti dei Ponti e dei Borghi) che consentirono una migliore utilizzazione degli impianti e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] presso la R. scuola di applicazione per ingegneri di Torino, ove, nell'anno 1878, divenne assistente di macchineavapore e ferrovie. Il B., il quale a Bologna dal 1872 al 1875 aveva già alternato gli studi al lavoro in fabbrica presso le Officine ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] brevi memorie, Delle strade rotabili del Principato Ulteriore - argomento, questo della viabilità, ripreso e ampliato in Delle macchineavapore, ibid., 1840, XIV-XVIII - e Della ripartizione dei Demani comunali; come pure gli analoghi Rapporti letti ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] alla siderurgia. Ciò avvenne in primo luogo per l'aumento della domanda, dovuto alla diffusione delle macchineavapore (il "macchinismo") e, a partire dal 1830, alla costruzione delle strade ferrate. D'altro canto l'offerta non avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] utensili di uso domestico. Alla caduta del Regno, l'azienda dava lavoro a 150 persone, tra operai e impiegati, e usava macchineavapore. Ingrandita e ammodernata, rimarrà a lungo la più importante della Sicilia.
Ad uno stabilimento per la filatura ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] e che, al pari di lui, condivideva l'ammirazione per il sistema economico inglese (di ritorno da Londra, nel 1717 Tron aveva portato con sé due macchineavapore Newcomen-Savery). Ma la missione non ebbe luogo, in quanto fu lo stesso Giorgio II ...
Leggi Tutto
FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] elettrica da una dinamo del Tecnomasio italiano Cabella e mosso da forza motrice avapore (generata da sei caldaie e da due macchineavapore da 120 cavalli), comprendeva 400 telai meccanici e un reparto di tintoria e apparecchio, il tutto protetto ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] filanda da lui installata nel 1853 nell'ex convento di S. Francesco delle Donne.
A tale industria dedicò particolare cura, adottando l'uso di macchineavapore, una novità nella zona di Perugia, e realizzando l'ampliamento della filanda dopo pochi ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] grazie all'interessamento del padre, un impiego governativo come ispettore della navigazione avapore (accentuerà a tal punto i suoi interessi scientifici da scrivere un trattato sulle macchineavapore nel 1848). Nel 1837 il D. seguì, in qualità di ...
Leggi Tutto
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...